
Un telegramma per esprimere tutto “l’onore” per la futura visita a Lucca e per esprimere “soddisfazione” di fronte alla possibilità che il presidente del Brasile a maggio sia a Lucca. I gruppi consiliari del centrodestra – Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, SìAmo Lucca e Lucca in Movimento – lo invieranno nelle prossime ore al presidente Jair Bolsonaro, mettendosi così in netta contrapposizione al sindaco Alessandro Tambellini che, pur assicurando che il presidente sarà accolto con il rispetto che merita un capo di Stato, ha voluto rimarcare la “distanza” ideologica dal leader di estrema destra.
Secondo i gruppi consiliari di centrodestra, intenzionati a chiedere anche che Bolsonaro partecipi ad un consiglio comunale straordinario convocato per l’occasione, “uno sgarbo istituzionale grave, che però rende bene l’idea di come il sindaco e l’amministrazione stiano veramente toccando il fondo”.
“La presa di distanze dalla visita di Bolsonaro, presidente del Brasile, che ha manifestato l’intenzione di venire a Lucca per visitare la città dei suoi nonni – osservano i gruppi di centrodestra – rappresenta una mancanza di rispetto delle istituzioni democraticamente elette e una sciagurata gestione dei rapporti diplomatici previsti dai protocolli nazionali e internazionali”.
“Alla freddezza di Tambellini – aggiungono – che prima ancora di dichiarare di essere onorato per il possibile arrivo di Bolsonaro ne vuole rimarcare la presa di distanze politiche, si aggiungono le esternazioni del presidente del consiglio comunale, Battistini, che afferma di non volerlo nemmeno incrociare – spiegano i gruppi consiliari di opposizione – . Vogliamo ricordare ad entrambi che rappresentano tutti, in quanto designati ai vertici dell’ente, e in particolare la cittadinanza intera, e che il loro comportamento si prefigura come un uso improprio della carica ricoperta. Un conto sono le distanze politiche di cui parlano, un conto è anteporle per giustificare freddezza nei confronti del possibile arrivo di una figura rilevante a livello mondiale. Siamo dispiaciuti ma non sorpresi, e condanniamo questo atteggiamento davvero ingiustificabile. Nelle prossime ore invieremo a Bolsonaro un telegramma per comunicargli la nostra soddisfazione per la sua visita, che dovrebbe avvenire a maggio, secondo quanto riportano i giornali. E se il suo arrivo dovesse essere confermato, i nostri gruppi chiederanno che il presidente del Brasile possa essere accolto con tutti gli onori che spettano ad un esponente così importante democraticamente eletto, anche attraverso la convocazione di un consiglio comunale straordinario in cui possa essere presente e ricevere l’omaggio ufficiale della città e del consesso istituzionale per eccellenza”.