
Anche a Lucca una manifestazione per ricordare i tre anni dalla scomparsa di Giulio Regeni per chiedere verità e giustizia sull’assassinio del dottorando italiano, ucciso, in una situazione che rimane ancora da chiarire, all’inizio del 2016 in Egitto.
Domani (25 gennaio) nel centro storico si terrà infatti un corteo, intitolato Le Luci di Lucca per Regeni. La partenza sarà alle 18,15 da piazzale Vittorio Emanuele I, davanti al Caffè delle Mura; alle 19,41 le luci della manifestazione saranno in piazza Anfiteatro. La manifestazione è organizzata da Amnesty International, in collaborazione coi Comuni di Lucca e Capannori.
“Alle 19.41 del 25 gennaio, in oltre 100 piazze italiane, migliaia di luci saranno pronte ad accendersi per ricordare il momento esatto dell’ultimo sms inviato da Giulio Regeni prima di essere sequestrato in Egitto, sottoposto nei giorni successivi a feroci torture e assassinato – spiegano Armida Bandoni e Francesco Greco, responsabili rispettivamente di Amnesty Lucca e del gruppo giovani dell’organizzazione – In questi tre anni, abbiamo continuato giorno dopo giorno a chiedere la verità. Continueremo fino a quando ci sarà una verità giudiziaria che coincida con quella storica, che attesti quel “delitto di stato”, ne accerti le responsabilità individuali e le collochi lungo una precisa catena di comando. Quella del 25 gennaio non sarà una semplice manifestazione, ma un abbraccio fortissimo di sostegno di tutta Italia alla famiglia di Giulio Regeni”.
“Il Comune di Lucca è in prima linea per chiedere verità sul caso Regeni – sottolinea Daniele Bianucci, referente dei diritti per il sindaco di Lucca – Come tante altre città italiane, abbiamo nei mesi scorsi appeso uno striscione, in collaborazione con Amnesty International, sulla facciata di palazzo Santini, sede del Ccnsiglio comunale. E continueremo a domandare giustizia, fino a quando ogni ombra non si sarà diradata sulle reali responsabilità della morte di Giulio”.