
Prevista, il prossimo fine settimana (sabato 2 e domenica 3 febbraio), una mobilitazione leghista per raccogliere firme a sostegno del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che rischia di essere processato per la nota vicenda della nave Diciotti. Sulla questione, è intervenuta, in difesa del ministro Salvini, Susanna Ceccardi, coordinatrice regionale della Lega, che ha ribadito l’inaccettabilità di questo procedimento giudiziario invitando i cittadini ad aderire alla petizione recandosi ai banchetti dislocati nelle varie località.
“È inaccettabile ed inammissibile – afferma Susanna Ceccardi, coordinatrice regionale della Lega – che s’ipotizzi un procedimento giudiziario nei confronti di chi si sta costantemente adoperando per difendere il territorio nazionale da un’invasione incontrollata. Invitiamo pertanto tutti i cittadini toscani – prosegue l’esponente leghista – a venire presso i nostri gazebo per mettere nero su bianco la loro concreta vicinanza e solidarietà al nostro segretario federale. Questa vicenda non deve, infatti, diventare un pretesto per mettere i bastoni fra le ruote a chi, da giugno ad ora, ha, con il suo impegno, fatto crollare vertiginosamente il numero di sbarchi nel nostro Paese: nel 2018 ci sono stati circa 23mila sbarchi contro i quasi 120mila dell’anno precedente, mentre da inizio anno si sono registrati 155 arrivi, a fronte di oltre 3mila e 100 avvenuti nello stesso periodo. Per la prima volta, inoltre – rileva la rappresentante del Carroccio -, i rimpatri sono superiori agli arrivi ed è sceso decisamente il numero d’immigrati attualmente accolti in Italia: da 183mila a 133mila. I banchetti organizzati dalla Lega – conclude Susanna Ceccardi – saranno dislocati in moltissime località, piccole e grandi, della nostra regione; vi aspettiamo, dunque, perché la questione Diciotti è un caso di natura squisitamente politica e non deve minimamente riguardare le aule di un tribunale”.