
Un’idea per il futuro della città. A chiederla sono SiAmo Lucca e Lucca in Movimento.
“Manca un disegno alto, una strategia incisiva che possa dare garanzie per lo sviluppo e la competitività di Lucca, per proiettarla in quel ruolo da protagonista a livello regionale e nazionale che si merita”. A sostenerlo sono Roberta Betti, segretario politico di SìAmoLucca, e Cinzia Barabini, presidente di Lucca in Movimento. Secondo i vertici delle due liste civiche è arrivato il momento di fare qualcosa di concreto per studiare i traguardi che la città deve tagliare da qui ai prossimi dieci-venti anni.
“Purtroppo, e ci dispiace essere stati facili profeti, l’amministrazione Tambellini e la maggioranza di centrosinistra che la sostiene, non si stanno rivelando adatte a svolgere il ruolo – commentano -. Dopo il primo quinquennio fallimentare e una riconferma avvenuta nel 2017 sulla base di strategie studiate a tavolino e gravi scorrettezze nella campagna elettorale, come finalmente cominciano ad ammettere sulla stampa esponenti del Pd, anche gli ormai quasi due anni del secondo mandato confermano la confusione totale sui temi principali da affrontare: il rilancio su infrastrutture e sosta, l’utilizzo dei contenitori vuoti, i ritardi nell’esecuzione di lavori di ristrutturazione dei principali complessi cittadini, lo studio di un percorso che porti ad un salto di qualità del turismo, la tutela del centro storico sia per quanto riguarda la residenza che le attività commerciali, la cultura su cui non si investe”.
SìAmoLucca e Lucca in Movimento (che pure sottolineano di avere lanciato nel corso di questi mesi diverse proposte fatte anche attraverso i cinque consiglieri comunali delle liste civiche, ma sempre puntualmente disattese) ritengono che sia arrivato il momento di coinvolgere personalità cittadine, intellettuali e figure di spicco anche di rilevanza nazionale che, insieme alle forze vive della città, diano un contributo e la scossa necessaria per cambiare passo.
“Purtroppo siamo di fronte ad una classe dirigente non all’altezza – aggiungono Betti e Barabini – mentre abbiamo bisogno di amministratori capaci e competenti che si affidino ad esperti per suggerimenti sulle strategie da adottare, necessarie ad uscire dal limbo in cui Lucca si trova, a causa di una giunta e di partiti di maggioranza che si sono chiusi in se stessi e non si confrontano. Piu’ coraggio dunque, e apertura decisa contributi esterni: per questo SìAmoLucca e Lucca in Movimento stanno studiando un’iniziativa che chiami a raccolta le energie migliori per discutere sul futuro, iniziativa che speriamo possa vedere presto la luce”.