Comitati sanità: “Non rispondiamo a polemiche, vogliamo fatti”

“Non risponderemo a polemiche sterili ma parleremo di fatti e chiederemo risposte”. Così i Comitati sanità in merito al consiglio comunale aperto in programma per domani (5 febbraio) alle 16,30. I comitati respingono al mittente le accuse di faziosità arrivate dalla maggioranza ed accusano a loro volta il Partito Democratico di aver creato un sistema sanitario “con metodi privatistici”.
Un consiglio comunale, quello di domani, che si preannuncia molto acceso. “La sinistra ha paura – si legge in una nota – Bei tempi quelli dei padri costituenti che avevano a cuore il bene del nostro Paese. Adesso abbiamo una sinistra epuratrice che controlla i nomi e chiude le bocche accusando chi non plaude di appartenenza a una parte politica. Ecco la ‘Lucca cattiva’ contro quella buona. D’altronde la ‘Lucca buona’ era quella gridata da Tambellini nel momento della vittoria. Si appartiene alla parte vincitrice quindi si sorvola, si tace, si epura e si decide. Hanno adottato e fatte proprie le teorie liberiste. Hanno sposato criteri aziendali, affaristici. Si sale in cattedra con metodi poco democratici e non si racconta che in questi anni si è gestita la sanità con metodi privatistici”.
“Hanno imparato bene i metodi capitalisti come li chiamano loro e li hanno fatti loro imbambolando i cittadini con parole difficili come project financing – concludono i comitati – Noi chiediamo invece al Partito Democratico di dire e fare qualcosa di sinistra”.