Tomei (Pd S. Anna): “Sanità, odg maggioranza andava condiviso da tutti”

7 febbraio 2019 | 17:46
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Tomei (Pd S. Anna): “Sanità, odg maggioranza andava condiviso da tutti”

L’ordine del giorno della maggioranza sulla sanità doveva essere condiviso anche dall’opposizione. Ne è convinto Stefano Tomei, segretario del circolo Pd di S. Anna, riferendosi alla seduta straordinaria sulla sanità a Palazzo Santini. “L’ordine del giorno approvato al termine del consiglio comunale straordinario sulla sanità chiede, tra le altre cose, un potenziamento degli organici e un incremento dei letti di low care e di cure intermedie, vero punto critico nella struttura assistenziale del nostro territorio, va nella giusta direzione. Sarebbe stato opportuno – afferma – che tale documento, frutto di un percorso di ascolto e condivisione con operatori e categorie svolto già prima dell’importante momento di confronto e dibattito costituito dal consiglio comunale aperto, fosse condiviso e votato da tutte le forze politiche, proprio per dare quel segnale di attenzione chiesto da cittadini e operatori verso un tema così sentito e delicato come quello della sanità. Invece, parte delle minoranze è voluta arrivare allo scontro, proponendo un ordine del giorno alternativo, confermando di fatto i sospetti di una strumentalizzazione politica della seduta del consiglio”.

“Stupiscono, ancora, certe soluzioni semplicistiche a problemi complessi – va avanti Tomei – come quando si insiste sulla mancanza di posti letto del S. Luca, questione sicuramente presente e da risolvere, ma non certo risolutiva di tutti i problemi. O quando si torna sui ricoveri promiscui, fatto che almeno all’ospedale S. Luca non si verifica più da mesi, se non dietro esplicito consenso da parte di entrambi i degenti e in situazioni straordinarie. Insomma, un po’ di cognizione di causa quando si parla di certi argomenti ci vorrebbe, non si può derubricare sempre tutto a propaganda elettorale in vista delle prossime scadenze elettorale. Il mio auspicio è che il percorso di ascolto e confronto avviato dall’amministrazione Tambellini con tutte le categorie che gravitano intorno al sistema socio-sanitario del nostro territorio prosegua, al fine di puntare al miglioramento e all’efficientamento del servizio per i cittadini e quindi al benessere della popolazione, obiettivo che dei bravi amministratori dovrebbero sempre tenere a mente, non solamente quando in ballo c’è la (ri)conquista di un comune o di una regione”.