
I musei lucchesi sono in crisi. Così il capogruppo regionale di Forza Italia Maurizio Marchetti decide di ripresentare la mozione proposta lo scorso giugno, per tutelare e valorizzare villa Guinigi e palazzo Mansi.
“I musei statali lucchesi in dieci anni, dal 2007 al 2017, hanno perso 6.993 visitatori passando dai 26.615 del 2007 ai 18.622 del 2017 – riporta Marchetti-. Queste le rilevazioni condotte dal ministero per i beni e le attività culturali sulla cui scorta avevo presentato già nel giugno scorso una mozione per chiedere alla regione di sollevare il problema delle carenze di personale anche in conferenza stato-regioni, se necessario. Nel frattempo il senatore Andrea Marcucci era sottosegretario proprio al Mibact. E cosa ha fatto? Troppo comodo, ora, interrogare a favor di interesse mediatico per avere qualche titolo di giornale”. Negli interessi del capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Maurizio Marchetti ci sono soprattutto la valorizzazione dei musei statali lucchesi di villa Guinigi e palazzo Mansi. “Su Lucca dove già i musei nazionali sono in crisi per la mancanza di personale, emergenza ormai sovraregionale – spiega Marchetti – si abbatte anche la anche il peso dell’esclusione dal circuito #domenicalmuseo, l’iniziativa che prevede l’ingresso gratuito in tutti i musei e nelle aree archeologiche statali ogni prima domenica del mese. La prossima sarà il 3 marzo 2019 e Lucca ancora non figura nel circuito, a differenza delle altre province. Cenerentola, praticamente”. Marchetti decide così di ripresentare la mozione. “Visto che avevo già segnalato la questione in Regione ma nulla è cambiato, ripresento la mozione con cui intendo impegnare la giunta regionale, per quanto sia nelle sue competenze, a intervenire presso il Mibact affinché i due musei nazionali di villa Guinigi e palazzo Mansi siano per prima cosa inseriti nel circuito #domenicalmuseo. In più, vista l’esigenza ormai sovraregionale di implementare gli organici nei musei nazionali, in Toscana attrattiva imprescindibile per i turisti di ogni parte del mondo, è mia intenzione spingere la giunta regionale a promuovere alla conferenza stato-regioni l’attivazione di iniziative strutturali volte al positivo superamento del problema. E vediamo se questa volta si muove qualcosa al di sopra, al di là e al di fuori di tutti questi balletti tra Pd e Pd”.