Montemagni (Lega): “Tavolo istituzionale per la sanità”

25 febbraio 2019 | 10:10
Share0
Montemagni (Lega): “Tavolo istituzionale per la sanità”

Un tavolo istituzionale per affrontare i problemi legati alla carenza di personale della sanità lucchese. Questa la proposta del capogruppo della Lega in consiglio regionale Elisa Montemagni all’indomani dell’ennesima denuncia arrivata dalle sigle sindacali che, non più tardi di sabato (23 febbraio), hanno parlato di “rischio collasso” (leggi). 

“Se i dati forniti dai tre principali sindacati sono reali – afferma Elisa Montemagni – allora la situazione della sanità in lucchesia è davvero al limite del collasso. Stiamo parlando di una pesante, quanto inaccettabile carenza di personale che tocca vari ambiti, in un contesto che se non si correrà immediatamente ai ripari, potrebbe addirittura portare alla chiusura di alcuni reparti nella prossima estate”.
“Nella dettagliata informativa – prosegue Montemagni – si evidenziano lacune nel settore infermieristico e degli operatori socio-sanitari, affrontando però, forse per la prima volta, anche la problematica che investe coloro i quali sono addetti al servizio di attività di prevenzione per la salute dei lavoratori. Un settore molto importante e qualificato che, a detta dei sindacati, deve fare i conti con una progressiva riduzione del personale che rischia seriamente di mettere a repentaglio la fondamentale opera di sostegno verso chi opera nelle imprese di Lucca e provincia”.
“Deficit di dipendenti – insiste la rappresentante del Carroccio – si registra anche fra i tecnici di laboratorio, in radiologia ed anche nel contesto della riabilitazione, dove i fisioterapisti sono sottoposti ad un eccessivo carico di lavoro. Non va meglio pure nel comparto amministrativo, stante le decine di pensionamenti, a fronte di nessuna, probabile assunzione”.
“Insomma – conclude Elisa Montemagni – a fronte di questa mole di criticità, ritengo urgente coinvolgere tutte le parti in causa, promuovendo un apposito tavolo istituzionale per affrontare e risolvere, in modo complessivo, la questione; in tal senso, produrrò immediatamente un atto indirizzato all’assessore Saccardi”.