Scannerini (FI): “Sicurezza a Capannori, si doveva pensare al vigile di quartiere”

E’ polemica a Capannori dopo l’annuncio del sindaco Luca Menesini sull’assuzione di dieci nuovi vigili urbani. Ad avanzare critiche e riserve è Matteo Scannerini, coordinatore provinciale di Forza Italia giovani che passa all’attacco. “Poche ore dalla presentazione del nostro candidato sindaco, Salvadore Bartolomei, e già arrivano le contromisure. Il sindaco Luca Menesini annuncia l’assunzione di dieci nuove unità della polizia municipale. Vuoi perché siamo in campagna elettorale o forse a causa dei raid di furti subiti da noti esercizi commerciali della zona in questi giorni – commenta Scannerini – sembra che la giunta sia stata folgorata sulla via di Damasco. Infatti la situazione, fino ad una settimana fa, sembrava essere diversa”.
“Nelle riunioni territoriali sulla sicurezza, organizzate dall’attuale amministrazione, si diceva essere difficoltoso – afferma Scannerini – a dire dei rappresentanti del Pd, procedere all’ampliamento del comparto della polizia municipale, a causa dei numerosi cavilli amministrativi. Si esaltava quindi il progetto di controllo del vicinato, da loro visto come un valido strumento suppletivo dell’azione degli agenti. Sembrava troppo dispendiosa anche l’istallazione delle telecamere. Nonostante ciò il partito attuale di maggioranza a Capannori aveva garantito il maggior impegno possibile per intercettare qualsiasi tipo di incentivo regionale relativo alla sicurezza, al fine di rendere il nostro comune più sicuro. Un’operazione importante c’è stata. Questa si riferisce proprio alla nostra vecchia idea, il vigile di quartiere. La Regione Toscana infatti coprirà le spese per tre anni, per sostenere l’opera di tali figure in 15 comuni. Però Capannori non c’è. Forse non è stata considerata valida come soluzione, o forse si sono preferiti incentivi diversi, come quelli per costruire una nuova piazza. Senza dubbio una nuova infrastruttura fa più marketing. Bene per noi le priorità sono diverse. Forza Italia , in caso di vittoria, chiederà l’allocazione delle risorse necessarie per una sufficiente copertura di videosorveglianza e per il ripristino di tale carica di pubblico ufficiale. Lo abbiamo già detto e loribadiamo. La sicurezza per noi è una priorità e non tolleriamo più prese di giro sull’argomento”.