Assi viari, comitato: “Pd parla di miglioramento ambientale, assurdo”

Il Pd sposa il progetto degli assi viari, il comitato che li combatte non ci sta e alza la voce. “Si legge in una nota apparsa oggi – dice il comitato – che per il Pd locale “quella del sistema tangenziale di Lucca è un’occasione di crescita e di miglioramento ambientale che non possiamo lasciarci sfuggire, essenziale per lo sviluppo del territorio”. A Lucca siamo talmente avanti che una tangenziale come quella proposta da Anas (con tutti i problemi connessi) non distrugge la periferia ma apporta un “miglioramento ambientale”. Tra le tante castronerie che abbiamo letto in questi anni questa vince il primo premio per la fantasia”.
“Quando non si sa più come giustificare un’opera che fa acqua da tutte le parti (e le carte lo dimostrano) – dice il comitato – allora si arriva a tanto. Ogni commento sarebbe superfluo. Veramente vogliamo prenderci gioco della cittadinanza? Far passare la cementificazione della zona est come un “miglioramento ambientale” non ha precedenti. Dateci dei dati, forniteci degli studi, dimostrateci concretamente che l’opera è necessaria. Basta slogan, basta chiacchiere! Qual è il miglioramento reale su Lucca? Qual è il miglioramento su Capannori? Nessuno. La soluzione per il Pd sarebbe fare osservazioni in punta di piedi per “rischio di perdere un’occasione che senza dubbio non si presenterebbe più”? Cari signori, non basta un albero in più o una barriera in meno per rendere presentabile un progetto che è privo di ogni fondamento logico e che non risolve nessuno dei problemi che da anni attanagliano Lucca”.
“Il Pd piuttosto che aspettare l’arrivo de “l’occasione” – conclude il comitato – farebbe bene a risolvere i problemi che ci sono, attivandosi sin da subito con tutte le alternative presenti da decenni sul tavolo anzichè attendere immobile che Anas asfalti decine e decine di metri quadrati di suolo, facendo passare questo disastro come un “miglioramento ambientale”. E’ finita l’era del popolo bue, anche se molti – evidentemente – ancora non lo sanno”.