
Nuovo furto agli impianti del Lammari compiuto nella nottata di oggi.
Ad accorgersi del furto questa mattina di buon ora l’allenatore della juniores Lucio Giovacchini. Dopo essersi insospettito per una porta manomessa ha chiamato il direttore generale Vittorio Andreoni che non ha potuto far altro che constatare i danni all’impianto e l’ammanco. “Non è la prima volta che accade – dice – Sono avvilito. Questo è il campo di nessuno, siamo abbandonati da tutti”. Dopo lo sfogo il racconto del colpo: “Dopo aver forzato una porta – dice Andreoni – hanno cercato le chiavi per aprire tutti i posti dove pensavano ci potessero essere dei soldi. Hanno trovato le chiavi del bar e all’interno hanno rubato 10 Estathè, quanche aranciata e Coca Cola, poi hanno aperto il cassettino dove teniamo i biglietti ma non c’era nulla, perché non teniamo soldi in sede”. Il magro bottino non ha evitato, comunque, i tanti danni: “Fra chiavi e serrature da rifare – dice il direttore generale – il danno è di circa 2mila euro”.
Sul posto, per parlare dell’accaduto, dopo aver interrotto l’incontro previsto per Idee in Movimento, anche il candidasto sindaco Salvadore Bartolomei, che ha raccolto lo sfogo e portato la solidarietà.
“Si tratta dell’ennesimo furto in pochi mesi – dice il candidato sindaco – e ancora una volta i danni subiti dalla società sportiva sono importanti. Dispiace veramente tanto sentire dirigenti seri che tanto hanno fatto per lo sport e la socialità in preda allo sconforto e alla rassegnazione. Basterebbe poco per garantire più controllo. A Segromigno torneremo nel pomeriggio”.