Garante detenuti, Bonturi (Pd): “Opposizione ha perso un’occasione”

Nomina del garante dei detenuti, prosegue la polemica all’indomani del voto. A parlare è il capogruppo del Pd, Renato Bonturi: “Su un tema delicato e importante come quello del rispetto dei diritti delle persone private della libertà personale – dice –  ci saremmo attesi dai gruppi di minoranza del Consiglio comunale un atteggiamento ben più serio e responsabile. Abbiamo invece assistito a un teatrino irrispettoso e provocatorio a fronte di un atto significativo quale quello della nomina del garante dei diritti dei detenuti, oggetto della discussione dell’ultimo consiglio comunale. Con motivazioni risibili e pretestuose i consiglieri di minoranza hanno ribaltato il voto positivo già espresso in commissione solo per sabotare una scelta che alla fine è stata comunque effettuata, con i soli voti della maggioranza”.

“Dov’è – si chiede Bonturi – l’attenzione alle persone più fragili tanto sbandierata, se proprio i detenuti, i più deboli per definizione, vengono utilizzati come terreno di scontro e come pretesto per un regolamento di conti che non ha niente a che vedere col merito della questione? In passato non è stato così, nella scorsa consiliatura maggioranza e minoranza sono state capaci di trovare la giusta condivisione ed individuare il nome del garante quasi all’unanimità, anteponendo il bene comune a considerazioni di parte. Dispiace che in questa occasione non sia stato possibile. I gruppi di minoranza hanno perso un’occasione per rendere un servizio alla comunità e dimostrarsi responsabili e costruttivi”.
“Alla dottoressa Alessandra Severi, nuova garante dei diritti dei detenuti del Comune di Lucca – conclude Bonturi – i nostri migliori auguri di buon lavoro e la nostra disponibilità alla collaborazione per la promozione di progetti e iniziative a favore della popolazione carceraria della casa circondariale San Giorgio”.