Consiglio su assi, opposizione: “Maggioranza con ossa rotte”

17 aprile 2019 | 11:43
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Consiglio su assi, opposizione: “Maggioranza con ossa rotte”

“Una maggioranza e un sindaco allo sbando, sono usciti con le ossa rotte dal consiglio comunale straordinario sugli assi viari, manifestando totale incapacità di dialogo con i cittadini”. Lo sostengono in una nota in gruppi consiliari del centrodestra e delle liste civiche. “Nonostante che nelle scorse settimane, alla conferenza dei capigruppo, avessimo chiesto che alla seduta fossero ammessi a parlare anche rappresentanti di comitati e associazioni del territorio, la nostra proposta era stata bocciata – spiegano gli esponenti di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, SìAmoLucca e Lucca in Movimento – E solo grazie alla nostra insistenza, ieri sera alla fine due delegati della folta rappresentanza di pubblico, hanno potuto esprimere i loro pareri. Ma c’è dell’altro: Anas ha fatto un’illustrazione del progetto che è stata carente sotto tutti i punti di vista, durata soltanto 21 minuti, una presa in giro per quanti erano presenti, a dimostrazione che Tambellini non si era nemmeno premurato di capire con quali strumenti i tecnici sarebbero venuti a spiegare il nuovo sistema tangenziale. Il centrodestra, che da sempre sostiene la necessità dei nuovi assi viari, ritiene al tempo stesso che si debba garantire attenzione alle osservazioni presentate soprattutto nei punti più critici dei tracciati, valutando l’impatto ambientale in alcune aree vicino alle case e intervenendo per le modifiche, senza ingannare la gente”.

Partiti e liste civiche aggiungono anche altre considerazioni. “A parte il fatto che l’ingegnere dell’Anas se ne era già andato prima della fine della seduta, ed è stato febbrilmente rintracciato per farlo tornare, visto che i lavori del consiglio comunale non si erano ancora chiusi, durante il dibattito il sindaco ha parlato (rispetto al progetto degli assi viari) di un’eredità per la sua amministrazione che arriva da lontano, citando i governi Berlusconi, il lotto zero e altri passaggi – spiega la nota delle opposizioni – ma con una ricostruzione incompleta. Se è vero che l’impulso fondamentale per dotare Lucca di un nuovo sistema tangenziale è arrivato dal centrodestra, dall’altro va detto che le diatribe tutte interne al Pd hanno accumulato clamorosi ritardi di lunghi anni, mentre le progettazioni definitive (senza ascoltare le istanze del territorio) sono state realizzate nel periodo compreso tra il 2013 e il 2018 con Governo nazionale, regionale e locale tutti guidati dal centrosinistra”.
Concludono liste civiche e partiti: “Ora diventa di fondamentale importanza il prossimo consiglio comunale aperto, in cui i cittadini dovranno parlare di nuovo, e al quale è indispensabile che sia confermata la presenza di Anas per rispondere ai quesiti che verranno sottoposti”.