Massagli (Lc): “Nel 2019 cancellato il debito ereditato dalle precedenti amministrazioni”

23 aprile 2019 | 13:51
Share0
Massagli (Lc): “Nel 2019 cancellato il debito ereditato dalle precedenti amministrazioni”

La commissione politiche di bilancio e sviluppo economico, presieduta da Chiara Martini del Partito Democratico, riunitasi oggi (23 aprile) ha licenziato con voto favorevole il rendiconto di gestione del 2018 dell’amministrazione comunale. Il documento dovrà ora essere approvato in una seduta del consiglio comunale in programma per fine mese. “Con questo documento – afferma il consigliere comunale di Lucca Civica Jacopo Massagli – si certifica la capacità nella gestione del bilancio da parte dell’amministrazione Tambellini”. Il consigliere della maggioranza ha voluto sottolineare come, a partire dal prossimo esercizio, sarà completamente estinto il debito accumulato negli anni da Palazzo Orsetti.

“Gli aspetti positivi da evidenziare sono diversi – prosegue Massagli – Fra gli altri: la puntualità con la quale gli uffici hanno lavorato per l’adozione degli atti previsti dalla legge, la rigorosa gestione della cassa e dei pagamenti del Comune, i totali delle entrate del 2018 che, per alcune voci, si sono rivelati superiori a quelli ipotizzati in fase di previsione e poi la modalità scelta nel 2015 per risolvere la problematica del riaccertamento dei debiti fuori bilancio, che oggi, porta i suoi frutti e che merita di essere approfondita”.
“Nel corso del primo mandato – aggiunge ancora il consigliere di Lucca Civica – è stato riconosciuto un debito di oltre diciannove milioni di euro, un’eredità accumulata negli anni pregressi e rimasta nascosta per troppo tempo. Il Comune di Lucca per ripagare tale importo avrebbe dovuto accantonare, fino al 2044 a 655.507,07 euro per ogni anno. Dal 2015 è subito iniziato un attento lavoro orientato al risanamento dei conti pubblici, arrivando ad anticipare progressivamente i tempi di ripiano dell’ingente debito. Con il rendiconto della gestione 2018 si è raggiunto un risultato storico per la nostra città, infatti con il prossimo esercizio sarà completamente estinto il debito avuto in eredità dalle precedenti amministrazioni”.
“Questa estinzione anticipata, oltreché liberare più di seicentomila euro l’anno da investire sul territorio, consentirà al Comune di spendere l’eventuale avanzo degli esercizi futuri – conclude Massagli -. Azioni politiche come questa, segnano la profonda differenza tra chi opera per il proprio tornaconto e chi invece compie scelte strategiche per il futuro di una città, assumendosi la responsabilità di lasciare i conti pubblici in ordine, che andranno a beneficio di chi sarà chiamato a amministrarla anche negli anni avvenire”.