Sarti Magi: “Via da M5S per giochini contro ex consigliera Giorgi”

“Caro Bindocci, come le disse una volta Tambellini, ‘le cose bisogna saperle leggere’. Nel comunicato di ieri non ho assolutamente detto che sono uscito a causa sua. Ho scritto, se ben legge, che, nel 2017, non mi sono candidato come consigliere comunale con il M5S perché ritenevo la sua figura politica adatta per il Movimento 5 Stelle. La mia è una considerazione strettamente politica che ho potuto fare vedendo i suoi salti dal Pd al Movimento, dalla Cgil alla Uil. Il prossimo salto dove sarà?”. Così Michele Sarti Magi, ex attivista del Movimento 5 stelle, replica alle accuse dell’attuale consigliere comunale grillino, Massimiliano Bindocci, che ieri (6 maggio) aveva ribadito la sua estraneità nell’abbandono del Movimento da parte di Sarti Magi.
“Per quanto riguarda me ha ragione – spiega Sarti Magi -: sono uscito mesi prima della sua candidatura, più correttamente mi sono semplicemente allontanato, visto che la mia iscrizione al Movimento c’è da 5 anni. Caro Bindocci, mi piacerebbe che spiegaste pubblicamente i giochini che sono stati fatti contro l’ex consigliera Giorgi, oppure le motivazioni per cui sono stato offeso (bimbone, bamboccione) semplicemente perché avevo idee diverse. Io sono stato nel Movimento già da prima del suo salto anche su questo carro, non accetto lezioni di questo tipo”. “La verità l’ho detta – conclude Sarti Magi – se non piace è altra cosa”.