Appalti, M5S chiede obbligo sistema telematico per gli appalti pubblici comunali

Obbligo di utilizzo del Sitat per tutti i municipi toscani in sede di appalti pubblici. Questa la proposta lanciata dal gruppo regionale del Movimento 5 stelle e contenuta in un atto depositato a firma Gabriele Bianchi.
“La legalità – spiega il consigliere regionale – è un principio inderogabile di civiltà e buonsenso. Compito della politica è quello di assicurare il corretto svolgimento delle pratiche che vedono circolare denari. Da sempre il Movimento 5 stelle fa della questione legale il proprio caposaldo. Siamo convinti sia fondamentale dare un peso alle buone pratiche e disincentivare iter meno trasparenti”.
L’osservatorio regionale sui contratti pubblici della Toscana, tramite le diverse applicazioni del sistema informativo telematico appalti fornisce alle stazioni appaltanti strumenti e servizi per la pubblicazione on line di atti e documenti ai sensi della normativa regionale e nazionale. Ed è anche utile alla trasmissione d’informazioni per il monitoraggio del settore in qualità di sezione regionale dell’osservatorio dell’autorità di vigilanza sui contratti pubblici.
“Si tratta – sottolinea Bianchi – di un impianto funzionale a ridurre al minimo i rischi di corruzione. Crediamo sia dunque fondamentale insistere per implementare l’utilizzo di tale sistema, anche alla luce dei dati che nella nostra regione vedono oltre un terzo dei casi di corruzione fare riferimento ad appalti e opere pubbliche. Inutile dire che forti di queste premesse ci attendiamo dalla giunta regionale una risposta positiva nell’esclusivo interesse dei cittadini”.