L’attore Marco Brinzi replica a Blocco studentesco: “Costituzione è antifascista”

“Blocco studentesco (associazione neofascista e quindi anticostituzionale che ha come fondatore il fine editore Francesco Polacchi di Altaforte) mi cita dandomi del ‘saltimbanco’ a favore del patto mondiale per una migrazione sicura, ordinata e regolare (Gcm) a cui l’Italia ha aderito. Aldilà della chiara ignoranza dimostrata sul progetto che ho portato nelle scuole, ciò che stupisce me saltimbanco è la citazione dell’articolo 52 della Costituzione a mò di slogan, Costituzione fondata su principi democratici e antifascisti, dove la nostra ‘Patria’ dovrebbe essere difesa non dai rifugiati ma dagli slanci ‘eroici’ di alcuni cittadini”. Così il celebre attore lucchese Marco Brinzi, risponde alle accuse lanciategli dall’associazione di estrema destra Blocco Studentesco che questa mattina ha fatto un volantinaggio di protesta contro il “pensiero unico pro Unione Europa” di cui anche Brinzi, secondo l’associazione, sarebbe complice (leggi).
L’attore ha risposto pubblicando sulla sua pagina Facebook i versi di Aldo Palazzeschi “poeta che durante gli anni del fascismo, non partecipò alla cultura ufficiale imposta dal regime”.