Opposizione: “Futuro di Lucca, giunta sorda alle richieste”

5 giugno 2019 | 14:37
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Opposizione: “Futuro di Lucca, giunta sorda alle richieste”

“Disconnessi dai problemi della città”. Questa è l’accusa che gli esponenti di SìAmoLucca, Lucca in Movimento, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia rilanciano all’amministrazione Tambellini a seguito del Consiglio comunale di ieri sera (4 giugno) dove al centro del dibatitto c’è stato il futuro della città (leggi). L’opposizione di centro destra recrimina per la mancanza di volontà da parte della maggioranza di dare vita ad un organismo ad hoc che si occupi di questo specifico tema.

“La maggioranza di sinistra – sottolineano le opposizioni – ha bocciato la nostra proposta di creare un organismo di consultazione permanente, in cui chiamare a far parte tutte le realtà cittadine, e al tempo stesso studiare la fattibilità di una cabina di regia in cui siedano tutti i principali enti, categorie e portatori di interesse che operano a Lucca, per fornire una proposta complessiva sul futuro di Lucca e aggiornarla costantemente, perseguendo politiche più armoniche ed efficaci. Ci eravamo illusi che dopo la seduta straordinaria su Lucca 2030, durante la quale da oltre quaranta interventi di associazioni, categorie e cittadini era emersa la necessità di un cambio di passo per rilanciare la città, la giunta e i partiti che la sostengono volessero raccogliere l’invito ad un maggiore coordinamento per compiere scelte e mettere a sistema risorse, andando sulla strada auspicata e fondamentale di avvicinare le istituzioni agli interessi della gente”.
“Ecco perché – aggiungono i gruppi dell’opposizione – la proposta di un organismo di consultazione permanente o l’attivazione di una cabina di regia ci sembrava il minimo che si dovesse fare, proprio per rispondere alle esigenze di una mancanza di visione e l’assenza complessiva di un’idea di città, necessarie per il ritorno di una Lucca protagonista sulla scena nazionale e internazionale. Invece no, proposta respinta”.
Poi l’attacco finale. “Non solo è stata bocciata la nostra proposta ma il centrosinistra ha votato un proprio ordine del giorno con maldestri e ampi copia e incolla del programma con cui Tambellini si è presentato nel 2017 per la rielezione – conclude la nota di civiche e partiti di centrodestra -. La sinistra ha voluto quindi ribadire di voler andare per la propria strada, infischiandosene degli spunti che la città ha portato proprio grazie ai tanti intervenuti nel consiglio comunale straordinario su Lucca 2030, che chiedevano un’inversione di rotta. Non c’è speranza a questo punto che l’amministrazione si ravveda, tornando a pensare in grande e a voler scommettere su un salto di qualità per le politiche di riutilizzo dei grandi contenitori, turismo, disegno organico per periferie e frazioni, incentivi per il ritorno alla residenza nel centro storico. Un vero peccato. Noi comunque non ci arrendiamo, e continueremo a fare proposte, a rischio di rimanere inascoltati”.