
“Piazzale Boccherini: attendiamo che l’amministrazione chiarisca su appalto”. Tornano a farsi sentire con forza i gruppi consiliari di partiti e civiche di centrodestra che, a seguito di diverse segnalazioni dei cittadini, hanno richiesto alla giunta Tambellini di chiarire sui lavori in corso davanti Porta S. Anna relativi alla realizzazione di rotatoria e di un sottopasso pedonale.
“Sono passati diversi giorni – aggiungono i consiglieri comunali – da quando abbiamo richiesto alla giunta di schiarire le nubi presenti sull’iter dell’appalto di Piazzale Boccherini, ma da Palazzo Orsetti arriva un silenzio assordante. E’ stata convocata anche una commissione in merito, da noi richiesta, in cui abbiamo sollevato proprio dubbi sia sotto l’aspetto del mancato rispetto del codice degli appalti, sia il sospetto su una possibile estensione dell’inquinamento delle falde della ex Lazzi, sottolineando la necessità che vengano eseguiti degli esami specifici sulle acque che si prelevano. Commissione che pero’ non ha sciolto i nodi”. I gruppi di opposizione sottolineano che “per le normative vigenti in materia di appalti pubblici è possibile subappaltare fino al 30% dei lavori” e chiedono quindi a gran voce all’amministrazione Tambellini “come sia possibile che a lavorare ci siano sempre state altre ditte diverse da quella che ha vinto l’appalto?” Altro fatto che merita una presa di posizione da parte dell’amministrazione comunale secondo i gruppi di minoranza e’ “quello relativo alla situazione verificatasi nel momento in cui il consigliere Minniti ha protocollato un interrogazione per sapere spiegazioni proprio sull’iter dell’appalto”. “In corrispondenza di questa richiesta – conclude la presa di posizione di civiche e partiti di centrodestra – è improvvisamente scomparsa la cartellonista che riportava la pubblicità delle ditte presenti sul cantiere fin dall’inizio dei lavori, e diverse da quella che ha vinto l’appalto. Il tempo per verificare quanto da noi già sollevato e’ scaduto, e’ giunta l’ora che Tambellini e la sua giunta diano risposte a questi dubbi portando all’attenzione pubblica dei dati precisi ed inequivocabili”.