Marchetti: “Scuole, bloccati i fondi dei mutui Bei”

14 giugno 2019 | 08:58
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Marchetti: “Scuole, bloccati i fondi dei mutui Bei”

I fondi per gli interventi nelle scuole con i mutui Bei? Sembrerebbero ancora un miraggio. Questo almeno è quello che sostiene il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale Maurizio Marchetti. “E’ passato un anno da quando la Regione elaborò e approvò la graduatoria di 514 scuole i cui progetti di riqualificazione venivano ammessi a finanziamento attraverso i mutui della Banca europea degli investimenti, Bei, per un fabbisogno economico di 1.029.069.628,50 euro – ricorda al riguardo Marchetti -. L’enfasi di quell’annuncio che faceva parere quei soldi quasi come in pronto uso, si infrange oggi con la triste realtà: di mutui nemmeno l’ombra. Anzi: nemmeno l’ombra dell’ombra dello schema per contrarli, e zero capacità della Regione Toscana, pur coordinatrice del settore scuola a livello nazionale, di incidere sullo stallo ministeriale. Più che all’anno zero, qui siamo all’anno meno uno. E’ la giunta regionale che mi scrive di non essere ancora a nulla, e lo fa – racconta Marchetti – rispondendo a una mia interrogazione in cui chiedevo il punto della situazione”.

Sul non avanzamento dei finanziamenti autorizzati la Regione è assai chiara: “Il decreto prevede che il perfezionamento delle operazioni in esso previste avvenga – si legge nella nota di risposta firmata dall’assessore regionale Cristina Grieco – mediante la stipula di un contratto di mutuo che le Regioni devono stipolare con Cassa Depositi e Prestiti sulla base di uno schema tipo, il quale deve essere sottoposto al preventivo nulla osta del Ministero dell’economia e delle finanze da parte del Miur”.
Ecco, è tutto fermo ancora lì: “Ad oggi – scrive la Regione a Marchetti – questo schema tipo di contratto di mutuo non ha ancora ricevuto il nulla osta del Ministero dell’economia e delle finanze”. Non è dato prevedere quando la situazione si sbloccherà, e intanto le Regioni non posso stipulare alcunché: “Per quanto sopra esposto – conclude la giunta – è pertanto difficile prevedere la tempistica per l’effettiva entrata nella disponibilità […] del contributo assegnato”.
Marchetti incalza: “La Regione Toscana è coordinatrice nazionale in materia di edilizia scolastica – sottolinea – ma non riesce a incidere nello sblocco della situazione lasciando tutto all’inerzia degli annunci di un anno fa e per ancora chissà quanto tempo”.