
Non si fa attendere la risposta del sindaco di Lucca e presidente della Provincia, Luca Menesini, all’annuncio del Comune di Luccca di impugnare l’ordinanza sullo stop ai tir sul viale Europa a Marlia.
La affida a un lungo post su Facebook dal titolo Fermeremo lo scempio. “Ho chiesto al sindaco di Lucca Alessandro Tambellini di avviare insieme un tavolo per la mobilità, in modo da studiare innovative soluzioni che migliorino la vita dei cittadini di Lucca e di Capannori, soprattutto in quei centri abitati che da anni convivono con traffico di tir e smog. Una proposta per fare un passo avanti, tutti. Cosa fa il sindaco di Lucca invece di dire “sì, mettiamoci subito al lavoro”? Mi scrive che fa ricorso contro l’ordinanza di limitazione del traffico su viale Europa. E dice che lo fa ora, perché prima non voleva interferire con la campagna elettorale. Non so se a Lucca sanno contare, ma l’ordinanza è targata anno 2011: mica ci sono stati otto anni di campagne elettorali! Dopo 8 anni, fa ricorso. 8 anni: ne aveva di tempo dal 2011 di fare qualcosa (Tambellini è sindaco dal 2012, io dal 2014) eppure nulla ha fatto”.
“Nel 2019, dopo la mia proposta in positivo di far fare insieme un passo avanti ai nostri territori, risponde che lui scegli di fare due passi indietro. Una scelta che non torna: un sindaco che pensa ai cittadini sarebbe già in riunione con me, i tecnici e le categorie per provare nuove viabilità per i tir. E allora perché Tambellini fa così? Quando si amministra bisogna avere il coraggio di dire ai cittadini perché si fanno le scelte che si fanno, soprattutto quando sono insensate. Il sindaco di Lucca ha fatto questa scelta perché vuole gli assi viari troiaio così come li ha realizzati Anas (per fortuna anche il parere tecnico rilasciato dal Comune ha evidenziato criticità ambientali forti e le prescrizioni date impongono una drastica revisione del progetto. Ma la partita è anche e soprattutto politica: dobbiamo dire tutti insieme che senza modifiche il progetto viene rispedito al mittente, sennò Anas si sente legittimato a non fare le modifiche)”:
“Il sindaco di Lucca lo ha sempre detto che gli assi vanno fatti – prosegue Menesini – e che le modifiche sono un optional. E ora – dopo aver visto quanto questa posizione non sia condivisa dai cittadini – vuole provare a rendere ancora più invivibile la situazione a Lucca e Capannori per vedere se le persone cambiano idea. Non solo non vuole trovare soluzioni alla questione del traffico dei Tir, vuole addirittura aggravare le condizioni. Caro Alessandro, ti impedirò di portare a compimento questo progetto folle e devastante per Lucca e Capannori. Il progetto di Anas è un troiaio e, a parte te e qualche amico, ormai la cosa è chiara a tutti”.
“Anas – conclude il sindaco di Capannori – ha realizzato un’opera di un impatto ambientale insostenibile: dare il via a quel progetto vorrebbe dire dare alle generazioni future un ambiente in cui vivere molto molto peggiore di come lo abbiamo trovato noi. La sostenibilità deve essere prioritaria sempre, non a momenti alterni a seconda di cosa c’è sul piatto. Nulla può e deve essere più importante della qualità della vita dei nostri cittadini. Il progetto degli assi viari va cambiato e nel frattempo bisogna lavorare a soluzioni sperimentali nei prossimi mesi. Prenditi qualche giorno per riflettere e poi fai la scelta giusta per i cittadini”.