Opposizione boccia piano mercati: “Poco ambizioso”

17 giugno 2019 | 14:23
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Opposizione boccia piano mercati: “Poco ambizioso”

“No al piano dei mercati voluto dal Comune, ha poco spessore e non è ambizioso”. Lo sostengono in una nota congiunta i gruppi consiliari di partiti e liste civiche di centrodestra, che dal dal Piano stesso e dal regolamento comunale per l’esercizio dell’attività commerciale sulle aree pubbliche, si aspettavano “delle risposte in termini di un cambio di passo che non c’è stato”.

“Viene infatti confermata la localizzazione del mercato ambulante bisettimanale in via delle Tagliate, non vediamo correttivi sui mercati di Natale e Pasqua in piazza Napoleone, non c’è una razionalizzazione dei mercati e mercatini che invadono la città – attaccano partiti e liste civiche di centrodestra. Ribadiamo che la collocazione del mercato alle Tagliate, decisa unilateralmente dalla giunta Tambellini, è da rivedere. Inoltre anche le promesse fatte dell’amministrazione agli operatori sono state puntualmente disattese: ad esempio non è ancora stata installata la cartellonista pubblicitaria né sono state fatte opere di decoro urbano per migliorare la situazione del luogo in cui si tiene”. L’opposizione di centrodestra punta poi il dito su piazza Napoleone.
“Non siamo d’accordo sulla scelta di riconfermare lo status quo. Il mercato di Natale non è né bello né attrattivo, va resettato tutto per fare un progetto serio – prosegue la presa di posizione -, al quale potranno concorrere anche gli operatori attuali che vorranno rimettersi in gioco investendo in decoro. L’obiettivo è restituire a Lucca una piazza ordinata e curata per le feste natalizie e quelle pasquali. Inoltre l’amministrazione deve procedere a una razionalizzazione dei mercati e mercatini che ogni domenica invadono il centro, deturpandone l’immagine e replicando l’offerta di prodotti. Magari concertandoli con tutte le associazioni di categoria e non solo con la Cna”.
Civiche e partiti di centrodestra tornano infine a chiedere una maggiore attenzione anche per il mercato dell’antiquariato, “che è un’eccellenza da valorizzare e proteggere, anzichè da abbandonare a se stessa come sta accadendo”. “Si tratta – concludono – di una tradizione che valorizza Lucca a livello nazionale e internazionale, un modello da seguire per il futuro dei mercati in centro storico. È necessario fare un lavoro importante partendo dalla valorizzazione di tutta la via del Battistero”.