Stop a dispersione mozziconi: sì in Consiglio

22 giugno 2019 | 17:56
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Stop a dispersione mozziconi: sì in Consiglio

No alla dispersione nell’ambiente dei rifiuti dei prodotti da fumo. Lo ha detto a voce alta un voto unanime del consiglio comunale del 20 giugno scorso.
L’idea della mozione per una “campagna di contrasto e di sensibilizzazione alla dispersione in ambiente di rifiuti di prodotti da fumo” depositata dal consigliere Giannini (Partito Democratico), è partita subito dopo il consiglio straordinario del 15 marzo che ha fatto proprio l’ordine del giorno del Global climate strike for future.

I temi proposti dalla mozione hanno lo scopo di integrare ed adattare al nostro territorio iniziative concrete sul tema dell’inquinamento dei mari, attraverso azioni da intraprendere contro la dispersione in ambiente, di plastiche e rifiuti di prodotti da fumo. Un tema, che la giornata di mobilitazione mondiale contro i cambiamenti climatici, promossa dal movimento spontaneo Fridays for future, ha fortemente sollecitato, ovvero ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città. Richiamo che arriva anche da ulteriori iniziative di sensibilizzazione, quale la giornata mondiale degli oceani celebratasi l’8 giugno scorso.
“Ogni anno – ha spiegato Giannini – filtri dei 5,6 tld di sigarette consumate vengono realizzati con acetato di cellulosa, un tipo di plastica che può impiegare anche oltre 12 anni per decomporsi, ed i residui mozziconi sono portatori di prodotti tossici della combustione, quali nicotina, polonio, composti organici volatili, catrame e condensati. Ogni singolo mozzicone può inquinare dai 500 ai 1000 litri d’acqua e le microplastiche rilasciate dai rifiuti in oggetto, se non adeguatamente raccolte e smaltite, spesso si riversano in canali di scolo, ruscelli, fiumi e quindi negli oceani, diventando facilmente cibo anche per la fauna ittica. Nel Mediterraneo i mozziconi di sigaretta rappresentano il 40 per cento dell’inquinamento globale. Insomma, il messaggio lanciato con il “global climate strike” la cui testimonial Greta Thumberg che così tanto fa discutere, porta con sé il messaggio forte che solo attraverso la somma delle azioni che verranno intraprese dalle singole comunità potranno rasserenarci sullo stato di salute futura del pianeta”.
“Con il voto favorevole del consiglio comunale di giovedì (20 giugno) sulla mozione contro il contrasto alla dispersione di prodotti da fumo – conclude Giannini – si completa la premessa di azioni per un impegno a tutto campo dell’amministrazione, già assunto dalla delibera 132 del 4 giugno con la presa d’atto dello stato di emergenza climatica, e che riconosce un ruolo primario alla lotta ai cambiamenti climatici ed ambientali. Si fa quindi riferimento ad una campagna che preveda dispositivi permanenti per una ricorrente sensibilizzazione, nonché una informativa mirata tramite stampa e adeguati supporti pubblicitari da distribuire. Inoltre, di concerto con le associazioni di categoria e di soggetti pubblici e privati, ci si impegna a promuovere presso tutti i locali pubblici, le fermate degli autobus, gli uffici e le stazioni pubbliche, l’istallazione esterna di adeguati raccoglitori di cicche (anche in comodato), A modificare, rendendoli più capienti e visibili gli attuali posacenere inglobati nei cestini rifiuti del Centro storico, implementandone anche il numero. A provvedere tramite la partecipata Sistema Ambiente allo studio di fattibilità di un ciclico ritiro separato dei mozziconi di sigaretta nei locali pubblici aderenti all’iniziativa, ed al corretto smaltimento dei rifiuti in oggetto. Con l’occasione delle azioni da intraprendere sarà importante anche cogliere l’opportunità di abbinamento ad una campagna di sensibilizzazione contro i rischi del fumo per la salute”.