Servizio scuolabus, Bonfanti scrive ai ministri: “Si trovino soluzioni per i Comuni”

25 luglio 2019 | 13:09
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Servizio scuolabus, Bonfanti scrive ai ministri: “Si trovino soluzioni per i Comuni”

Una lettera al ministro dell’istruzione Bussetti e al ministro dei trasporti Toninelli per difendere la spesa dei Comuni per il trasporto scolastico. E’ l’iniziativa assunta dal sindaco di Pescaglia, Andrea Bonfanti. “Ho scritto loro – spiega il primo cittadino – perché la Corte dei Conti del Piemonte ha deliberato che le spese sostenute dai Comuni per l’erogazione del servizio scuolabus non fossero legittime, in quanto secondo la Corte tali spese dovrebbero essere integralmente coperte dalle famiglie e non, come adesso, sostenute per la gran parte dal bilancio del Comune, con un piccolo contributo da parte degli utenti”.

“Ho scritto ai ministri – aggiunge Bonfanti – ricordando loro che il trasporto scolastico è un servizio pubblico, riconosciuto nell’ambito del diritto allo studio, costituzionalmente garantito, rivolto alle famiglie a sostegno della fruizione dell’istruzione di base e il cui esercizio, da parte dei Comuni, non può gravare interamente sul bilancio delle famiglie. Ho chiesto quindi ai due ministri di individuare, prima dell’avvio del prossimo anno scolastico, una idonea soluzione attraverso un intervento normativo oppure una circolare esplicativa che definisca, nell’ambito dell’autonomia dell’amministrazione e nel rispetto degli equilibri di bilancio, le modalità per assicurare alle comunità un servizio fondamentale come quello dello scuolabus. Siamo sempre di più all’assurdo, ma noi teniamo duro, difendendo i nostri cittadini e il diritto ad andare a scuola per tutti”.