0
Un regolamento più “elastico” in tema di stalli personali per disabili in centro storico e una valutazione attenta del problema della sosta temporanea fuori dagli stalli per i portatori di disabilità, che spesso vengono multati dai vigili urbani. Sono queste in estrema sintesi le richieste rivolte da Luccasenzabarriere all’amministrazione comunale di Lucca durante il tavolo della disabilità che si è svolto lunedì scorso (29 luglio) alla presenza degli assessori Celestino Marchini e Lucia Del Chiaro, del comandante della polizia municipale Maurizio Prina, dei consiglieri comunali Pilade Ciardetti (Sinistra con Tambellini) e Cristina Pedretti (Pd), insieme ad altre associazioni e rappresentanti di categoria. Una proposta accolta dall’amministrazione comunale che ha fissato un nuovo incontro a inizio settembre, per arrivare poi all’approvazione del regolamento modificato a fine settembre.
Torna il dialogo fra Comune e associazioni dei disabili, soprattutto Luccasenzabarriere, dopo che a luglio c’erano stati sit in, mobilitazioni e sciopero della fame, per chiedere di ripristinare gli stalli personali che l’amministrazione aveva revocato per mancanza di alcuni requisiti.
“Abbiamo chiesto che il Comune prenda a riferimento il regolamento di Firenze – spiega il presidente di Luccasenzabarriere, Domenico Passalacqua – che richiede come requisito per lo stallo personale la certificazione di disabilità, senza altre e più penalizzanti richieste. L’amministrazione ha accolto la nostra proposta e per questo ringraziamo gli assessori che ci hanno ascoltato”.
Passalacqua ha presentato anche un altro problema al comandante dei vigili urbani: “Ci sono stati diversi casi di auto di disabili multate perché lasciate temporaneamente in area con il cartello di rimozione coatta. Abbiamo richiesto, laddove possibile e dove non siano di intralcio, di prevedere formule diverse per i disabili e anche su questo punto abbiamo ottenuto disponibilità”.