
Cartelli con le scritte ‘Parlateci di Bibbiano’ in città, interviene il sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini.
“Imbrattare la città, i monumenti storici, i cartelli stradali, i muri e i portoni con un cartello insignificante – dice il primo cittadino – figlio di una delle strumentalizzazioni più squallide degli ultimi tempi, è da veri deficienti. E intimo a coloro che si fregiano di cotanta deficienza di rimuovere immediatamente l’imbrattamento diffuso che hanno generato, visto che né io, né i miei collaboratori – che pure ne abbiamo tolti un bel po’ – né gli operai del Comune siamo disposti a lavorare per i deficienti di turno”.
“Quanto alla vicenda – prosegue – non ho alcun problema a parlare di Bibbiano. Quello che so è quello che leggo dai giornali e lì mi fermo. Non faccio processi preventivi, né tantomeno utilizzo la bassa e triste strumentalizzazione per spostare una questione delicata e drammatica su un piano esclusivamente elettorale e propagandistico. La Magistratura sta facendo il proprio lavoro e chi ha commesso dei reati pagherà, come è giusto che sia”.
“Invece di informare il mondo intero della vostra deficienza con attacchinaggi abusivi di cartelli privi di senso e di logica – conclude il sindaco – occupate il vostro tempo per occuparvi concretamente di chi ha più bisogno: il contatto con la vita reale e con le difficoltà quotidiane vi farebbe di sicuro molto bene”.