
Museo del tessile all’ex Cantoni? La proposta di Francesco Petrini fa già discutere. In realtà al vaglio della giunta Tambellini c’e già un progetto articolato per il recupero dell’immobile, che prevede in parte anche la destinazione residenziale, ma soprattutto la nascita di un polo della formazione e aggregazione, che in futuro potrebbe anche ospitare una scuola. Non solo, c’è l’idea di inserire il polo nel progetto della Via della seta.
A segnalarlo, e a rendere ancora più attuale il dibattito, è la consigliera comunale e dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Donatella Buonriposi: “Come ufficio scolastico provinciale – dice – siamo stati coinvolti nell’idea di realizzare qui un luogo simbolo per la Via della seta con il coinvolgimento anche delle scuole. Certo, il progetto che è stato sottoposto all’amministrazione comunale è ambizioso e necessita di importanti fondi, ma la situazione dell’ex Cantoni sta a cuore a molti, dal Comune, all’Ust fino alla Soprintendenza”.
“L’idea di un museo del tessile – conclude Buonriposi – lanciata da Petrini mi pare riduttiva rispetto alle possibilità già vagliate di valorizzazione del complesso ex industriale nella prima periferia della città”