
Un assessore per le periferie. A proporlo al sindaco Alessandro Tambellini è stato il Psi di Lucca, ricevuto dal primo cittadino ieri mattina (11 settembre) a Palazzo Orsetti.
Presenti Marisa Anzilotti, rappresentante del consiglio nazionale Psi, Elisa Gai, coordinatrice del Psi per il Comune di Lucca e la Piana e Rossano Lenci, rappresentante del direttivo provinciale.
I tre hanno riportato la loro opinione sulla difficoltà di approccio alle problematiche delle periferie. Proprio su questo punto è stata chiesta più chiarezza per le prospettive future, ma soprattutto è stata proposta una figura di riferimento che possa agire da tramite tra la macchina amministrativa e la periferia stessa che talvolta si trova isolata e con difficoltà di raccordo con l’amministrazione. Secondo quanto proposto dal Psi il referente potrebbe essere un assessore specifico per la periferia oppure un consigliere delegato, al quale possa essere fatto riferimento per proposte e segnalazioni di eventuali problematiche. La risposta del sindaco a questa richiesta è stata positiva.
Un filo diretto sul territorio è stato richiesto anche per quanto riguarda l’ambiente in generale, punto cardine sul quale il Psi focalizza l’attenzione sia a livello locale sia nazionale. Scambio di idee anche sull’impianto idrico. Il Psi ha ribadito la positività dei lavori sugli impianti di fognatura.
Le parti si sono aggiornate per un nuovo incontro di approfondimento.