
“Ogni volta che potremmo stare bene e occuparci di fare il bene delle persone ci ritroviamo a leggere delle infinite guerre interne al Pd: per favore, basta. Fatelo per noi, fatelo per chi ogni giorno sta al fianco dei cittadini e dice loro di avere fiducia e speranza”. Così il sindaco di Capannori Luca Menesini interviene sull’ennesima dietriba interna al Partito Democratico con i fedelissimi di Matteo Renzi che parrebbero pronti alla scissione.
“È noto a tutti che il Pd raccoglie al suo interno più sensibilità: questa dovrebbe essere la sua forza, oggi più che mai – afferma Menesini sul suo profilo Facebook -. Non si può pensare, e secondo me nemmeno sperare, di essere tutti uguali e pensarla esattamente tutti allo stesso modo su tutto: si può invece imparare a rispettarsi e a capire che la mediazione fra le diverse posizioni è un valore, perché di solito permette di fare il meglio per un numero maggiore di cittadini. Mi auguro quindi che il Partito Democratico resti unito, nessuno capirebbe oggi una rottura, adesso poi che ci siamo assunti la responsabilità di governare. Più che di scomporre il Pd, oggi va discusso di come ampliare la nostra coalizione: sarebbe importante avviare su questo un percorso quanto prima, sia con il dialogo con il M5S, sia con le altre sensibilità presenti sul territorio”.
“C’è bisogno di lavorare tutti insieme nell’interesse di un’Italia che ha bisogno di una spinta reale per tornare a essere il grande paese che è. In sintesi: io resto nel Pd” ha concluso il presidente della Provincia.