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Rojava chiama, Lucca risponde. Dopo che lo scorso 6 ottobre Erdogan ha annunciato l’invasione della Siria del nord e Trump ha ordinato ai militari statunitensi di muoversi verso sud, sono molte le realtà internazionali che si stanno muovendo per sostenere il popolo curdo contro quella che rischia di essere l’ennesima carneficina di civili. Domani (12 ottobre) alle 17 in piazza San Frediano le associazioni lucchesi aderiscono al presidio contro la guerra della Turchia. Tra queste anche Rifondazione Comunista.
“Sosteniamo le donne e gli uomini che hanno fermato l’Isis per difendere non solo la loro Rivoluzione democratica, ecologista e femminista ma anche tutti noi – si legge nella nota -. Impediamo a Erdogan di scatenare, con l’assenso di Trump e il silenzio dll’Europa, l’invasione che vuole schiacciare nel sangue l’esperienza straordinaria del Confederalismo democratico di Ocalan applicato nella Siria del nord. Pertanto invitiamo tutti i democratici lucchesi a manifestare unitariamente contro la guerra, per sostenere la rivoluzione delle Ypg e Ypj in Siria del nord”. Accanto a Rifondazione comunista scenderanno in piazza la Calcistica popolare Trebesto, il Cip San Concordio, il Tafferuglio, Non una di meno e Potere al Popolo Lucca.