Assi viari e raddoppio ferrovia, Ceccarelli (PeM): “Intensificare il confronto”

12 ottobre 2019 | 18:16
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Assi viari e raddoppio ferrovia, Ceccarelli (PeM): “Intensificare il confronto”

“Sono in avanzato stato di progettazione alcune importanti infrastrutture, sulle quali le amministrazioni pubbliche competenti a vario titolo debbono trovare una linea condivisa, altrimenti le opere resteranno sulla carta come già avvenuto in passato, oppure subiranno ulteriori ritardi. Non esistono scorciatoie al riguardo”. Lo afferma il consigliere comunale di Capannori Gaetano Ceccarelli, capogruppo della lista civica Popolari e Moderati.

“Va ricordato che di norma – prosegue Ceccarelli – l’assetto del territorio in generale resta una delle funzioni basilari affidata dal legislatore agli enti locali, quali Comuni e Province. Perciò è illusorio pensare di procedere all’esecuzione di opere pubbliche con notevoli ripercussioni sul territorio di tali enti, in assenza del loro necessario consenso. Quanto sopra, con riferimento al raddoppio della linea ferroviaria Firenze-Viareggio ed in particolare alla tratta Pescia-Lucca che più ci riguarda da vicino, ma pure ai nuovi assi viari sulla cui progettazione sono state avanzate osservazioni critiche e proposte di modifica peraltro ampiamente motivate, da parte di alcuni Comuni interessati tra i quali Capannori, che debbono essere esaminate dagli uffici a vario titolo demandati alla progettazione con l’intento di ricercare la massima condivisione tra le amministrazioni locali coinvolte”.
“Ben vengano dunque tutte le iniziative che vanno in tale direzione, come l’annunciato confronto tra i vari enti pubblici aventi competenza al progetto delle opere, che si terrà prossimamente nella sede del ministero delle infrastrutture e trasporti, nella certezza che per realizzare in modo ottimale le opere pubbliche in questione vanno ascoltati in primis i Comuni e le Province interessati, poiché hanno una compiuta conoscenza delle esigenze dei territori e delle comunità che rappresentano, a differenza di altre amministrazioni centrali estranee a tali realtà”.