Centrodestra: “Sicurezza, servono presidi fissi in città”

12 ottobre 2019 | 14:50
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Centrodestra: “Sicurezza, servono presidi fissi in città”

“A Lucca il problema sicurezza non riguarda più solo la sera, ma anche il pieno giorno”. A denunciarlo sono i gruppi consiliari di partiti e lista civica di centrodestra con particolare riferimento alle zone del centro storico. “L’ultima vicenda che ci viene segnalata è legata alla zona compresa tra via Calderia, piazza San Michele, via S.Paolino e vicolo della Cervia – spiegano gli esponenti dell’opposizione – Questi teppisti, spesso totalmente ubriachi, molestano le persone, si picchiano e probabilmente sono protagonisti di altri episodi di microcriminalità. Bevono rifornendosi ai tanti market spuntati in quell’area, a dimostrazione che spesso si punta il dito contro i pubblici esercizi che evidentemente sono invece l’ultimo anello della catena. Anzi molti esercenti sono esasperati per questo clima fuori controllo”.

Gli esponenti dell’opposizione fanno poi riferimento a una rissa scoppiata in pieno giorno in via Calderia, per la quale è stato necessario l’intervento di una pattuglia. “Ringraziamo gli uomini e le donne delle nostre forze dell’ordine che ogni giorno sono sempre al fianco dei cittadini – proseguono i consiglieri – L’amministrazione comunale è invece sorda e sottovaluta il problema, per questo riteniamo sia responsabile del clima di insicurezza presente nel centro cittadino visto che molte persone ci riferiscono che sia sempre il solito gruppetto di persone a creare problemi”. Partiti e lista civica di centrodestra lanciano poi una proposta operativa. “È giunto il momento di cambiare totalmente registro – concludono i gruppi consiliari -. Per evitare che il centro storico sia sempre piu’ abbandonato a se stesso sia di notte che nelle ore pomeridiane come purtroppo sta avvenendo, riteniamo sia giunto il momento di istituire dei presìdi fissi nelle zone a rischio, proprio per scoraggiare la presenza di queste bande che, sentendosi indisturbate e padrone, potrebbero moltiplicarsi e spostarsi in altre zone”.