Bilancio consolidato, Martini e Cantini: “Da Minniti affermazioni inesatte e fuorvianti”

“Meraviglia che un consigliere comunale di esperienza come Minniti, intervenga in Consiglio e poi invii agli organi di informazione comunicati stampa completamente fuorvianti, pieni di falsità e imprecisioni tali da far dubitare che abbia ben compreso i diversi problemi di cui parla”. Così Claudio Cantini e Chiara Martini, rispettivamente presidenti delle Commissioni consiliari bilancio e partecipate, replicano al consigliere della Lega Giovanni Minniti che, parlando del bilancio consolidato, aveva detto che “Lucca è più povera” (leggi).
“Minniti non è membro né della Commissione bilancio né di quella sulle partecipate – proseguono Martini e Cantini – tuttavia è libero di intervenire in entrambe dove avremmo avuto modo di spiegargli tutte le questioni che non ha ben compreso, evitando così di citare pezzi decontestualizzati di normativa come se li avesse letti qua e là su Wikipedia”.
“Per di più il consigliere Minniti non ha nemmeno capito a quale società afferisce la proprietà della rete di distribuzione del gas che è rimasta a Gesam Gas spa, controllata dal Comune di Lucca – affermano Martini e Cantini -. La normativa e le scelte del Comune sono chiare da tempo e non occorre che il primo cittadino ne perda altro a riassumere nuovamente tutti i passaggi dopo che questi sono più volte passati in commissione e in consiglio. L’amministrazione Tambellini in questi anni ha riportato le partecipate del Comune nell’ambito di una struttura e di una gestione amministrativa virtuose, ordinate, ma soprattutto rispettose della legge”.
“Anche le critiche al bilancio consolidato da parte del consigliere Minniti sono da rigettare in toto – concludono i due presidenti – in quanto lo stesso documento è stato redatto con la collaborazione della società primaria di consulenza Ernst & Young ed ha avuto parere favorevole unanime del collegio dei revisori. Tale bilancio certifica e conferma il buono stato di salute dell’ente e delle sue partecipate e controllate”.