Petretti: “Distretto al Giardino, bene acquisto immobile”

“Il fatto che il nuovo distretto socio sanitario di Lucca e della Piana sarà collocato nel quartiere Giardino, che è stato oggetto di una complessiva opera di riqualificazione nel corso dello scorso mandato dell’amministrazione Tambellini, è motivo di grande soddisfazione”. Commenta così la consigliera comunale con delega alla sanità, Cristina Petretti, la notizia relativa all’acquisto da parte dell’Asl Toscana Nord Ovest dell’immobile collocato all’interno del quartiere Giardino a Pontetetto, da destinare a nuovo distretto socio sanitario, frutto di un accordo di programma fra Comune e azienda sanitaria.
“Questo rappresenta un ulteriore tassello di quella medicina di prossimità che ha il compito preciso di avvicinare progressivamente i servizi al cittadino – spiega Petretti – . Nel nuovo distretto saranno infatti operativi un punto prelievi, una postazione Cup per prenotare esami e visite ma, soprattutto, un centro diurno per persone con disabilità, che metterà a disposizione dodici posti. L’amministrazione comunale – continua la consigliera – sta lavorando per l’implementazione di questo tipo di servizi, che hanno necessità di essere diversificati fra loro, dal momento che i bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie sono variegati e complessi”.
“Il distretto del quartiere Giardino non sarà l’unico luogo, dato che come Comune stiamo lavorando per individuare alcune sedi da dedicare al ‘Dopo di noi’, e una di queste sarà collocata a Sant’Anna, nel distretto attualmente in fase di riqualificazione nell’ambito dei progetti Quartieri Social. L’obiettivo – conclude Petretti – è quello di offrire una serie di risposte diversificate e più aderenti possibile al bisogno espresso dalla collettività, perché, come detto, per questo tipo di richieste è fondamentale una medicina territoriale qualificata, integrata con la fase ospedaliera rivolta prevalentemente alla fase acuta. In questo preciso orizzonte si colloca l’azione dell’amministrazione comunale”.