Pierotti: “Variante Manifattura sud, ok a riconversione”

Un sopralluogo nella parte sud della Manifattura tabacchi, quella che ad oggi non è stata oggetto dei lavori ex Piuss, è in programma per mercoledì (20 novembre). A visitare l’area saranno i consiglieri comunali della commissione urbanistica presieduta da Francesca Pierotti (Pd), che sottolinea: “L’intento è rendere ancora più consapevole la discussione sulla Manifattura tabacchi che, dopo un dibattito avviato nella scorsa consiliatura, approderà alla sua fase conclusiva nei prossimi giorni”. Sì, perché all’ordine del giorno ci sarà una variante urbanistica, come già annunciato dall’assessore Serena Mammini durante la seduta di consiglio comunale in cui vennero approvate le linee di indirizzo (master plan) per l’ex fabbrica del centro storico.
“Quello inerente alla variante urbanistica sulla Manifattura – dice Francesca Pierotti – è un lavoro che anticipa di qualche settimana ciò che il consiglio comunale, e la città più in generale, saranno chiamati a valutare nell’ambito del piano operativo. Infatti, tra i temi da affrontare, quello dello spazio pubblico e della rigenerazione di aree urbane dismesse o degradate sarà senza dubbio uno degli argomenti più dibattuti e strategici”. La rifunzionalizzazione del complesso passerà, dunque, da una variante al regolamento urbanistico. Continua Pierotti: “Con la variante sulla Manifattura tabacchi dunque l’obiettivo che l’amministrazione si dà è quello di attuare da un punto di vista urbanistico ciò che il master plan aveva recentemente ipotizzato come base di lavoro, e di farlo in tempi relativamente rapidi per permettere una reale riconversione di un importante settore cittadino, che ha perso il suo carattere produttivo nel 2004. Nel master plan della Manifattura – continua la consigliera – che è stato illustrato alla commissione urbanistica nella scorsa estate, si evidenzia quanto il lavoro di studio effettuato nel recente passato abbia messo in luce come sia fondamentale un allargamento, rispetto a quanto previsto nel vecchio regolamento urbanistico, delle funzioni potenziali da accogliere al suo interno (anche finalizzato ad attrarre quelle risorse che il mercato può offrire), con la consapevolezza di inserirle in un contesto prezioso qual è il centro storico lucchese”. Queste le nuove destinazioni d’uso: “In estrema sintesi un mix di residenziale/commerciale/direzionale senza trascurare parcheggi e riqualificazione dello spazio pubblico. Un lavoro complesso, quello che ha affrontato l’amministrazione Tambellini, in continuità tra primo e secondo mandato – evidenzia Pierotti – che si porterebbe dietro una riflessione seria sulla capacità del Paese Italia nella programmazione e nell’attuazione delle opere pubbliche, tema oggi tra l’altro di stretta attualità, ma che è solo complementare alla variante urbanistica che invece, con la definitiva approvazione, chiude un lungo percorso che mi auguro porti al più presto ad una rifunzionalizzazione complessiva della Manifattura, ipotizzata nella proposta del master plan, e che la città attende”.