Consegnate cittadinanze simboliche ai figli di stranieri

20 novembre 2019 | 18:35
Share0
Consegnate cittadinanze simboliche ai figli di stranieri
Consegnate cittadinanze simboliche ai figli di stranieri
Consegnate cittadinanze simboliche ai figli di stranieri
Consegnate cittadinanze simboliche ai figli di stranieri
Consegnate cittadinanze simboliche ai figli di stranieri
Consegnate cittadinanze simboliche ai figli di stranieri

Cittadinanze simboliche ai bambini, figli di straniera. Lucca si torna a confermare città dell’accoglienza. In un giorno molto speciale. Oggi (20 novembre), infatti, sala di Palazzo Santini, si è tenuto un consiglio comunale particolare, dedicato ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Una tradizione oramai che si rinnova da alcuni anni e che unisce al contempo un’altra iniziativa che è molto sentita, il riconoscimento della cittadinanza onoraria simbolica per tutti quei bambini nati a Lucca, ma che non hanno i requisiti per poter accedere alla cittadinanza italiana.

“Il consiglio comunale di oggi, 20 novembre è dedicato come tutti gli anni alla giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – ha spiegato l’assessora Ilaria Vietina, che ha proposto e seguito il progetto del consiglio comunale dei ragazzi e della cittadinanza onoraria simbolica –: oggi però si festeggiano anche  i trenta anni dall’approvazione della convenzione dell’Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e a maggior ragione dobbiamo dare spazio a i giovani”.
Nel corso della seduta erano presenti al completo il consiglio dei ragazzi e quello comunale, “perché oggi i giovani, come non mai – ha chiosato l’assessore Vietina – , hanno diritto di poter esprimere le proprie opinioni di fronte ai più grandi, un diritto che non tutti i bambini hanno”.Quanto poi alla consegna della cittadinanza simbolica, l’assessore ha spiegato che si tratta di “un atto di grande importanza per il rispetto e dei diritti delle persone. Nell’occasione ricordiamo il consigliere comunale Alessandro Bertolucci che ha sostenuto come noi questa inziativa”.
Durante la prima parte del consiglio i ragazzi si sono alternati al microfono raccontando la loro esperienza nello studio della convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Nei laboratori hanno creato uno schema chiamato il “diamante dei diritti” in cui vengono elencati nella prima parte tutti i diritti che secondo questi bambini non sono rispettati:
Il diritto al gioco e al tempo libero, purtroppo non tutti i bambini ne possono godere soprattutto nei paesi più sfortunati. E’ stato ricordato anche il diritto a non essere discriminati: “Molte persone – hanno detto i ragazzi – giudicano gli altri per il colore della pelle, per l’appartenenza ad una religione, razza o etnia, anche i bambini sono sensibili a questo problema”.
In primo piano anche il diritto all’ascolto: “I bambini fanno molta fatica a trovare un buon ascoltatore nell’adulto – è stato detto -, ed effettivamente hanno ragione visto che alcuni consiglieri invece di ascoltare preferivano guardare il cellulare”.
Centrali su tutto diritto a proteggere i bambini da ogni forma di violenza – particolarmente sentito dai giovani è il problema del bullismo – e il diritto alla libertà di espressione che in molti luoghi non è facile riscontrare.
A concludere il consiglio comunale dei ragazzi il conferimento della cittadinanza onoraria simbolica per ben 226 bambini stranieri nati a Lucca, accompagnati dai propri genitori.

Paolo Pinori