Gruppo di cittadini difende il centro Bucaneve: “Risorsa per l’Oltreserchio”

Dopo le polemiche sul centro Il Bucanaeve di Santa Maria a Colle e la sua ipotetica chiusura, arrivano anche le lodi. A scriverci, infatti, un gruppo di frequentatori del centro che hanno voluto ringraziare innanzitutto “l’amministrazione comunale che, da due anni, è riuscita a dar vita ad un luogo accogliente e aperto proprio in una zona periferica, priva di alcuni servizi come quella dell’Oltreserchio”.

“Il centro – spiegano – ad oggi è una realtà dove è possibile studiare in una grande aula studio sempre aperta, seguire corsi di lingue per ogni età e livello, frequentare il laboratorio di cucito, partecipare ad incontri culturali e letterari, prendere in prestito un libro o fermarsi a leggere nella fornitissima biblioteca, fare corsi di yoga e meditazione, incontrarsi nei diversi momenti conviviali, portare i propri figli e i propri nipoti ai laboratori didattici o stare con loro a giocare nella ludoteca. Appena abbiamo letto l’articolo su alcuni quotidiani, dove, due consiglieri di minoranza ipotizzano la chiusura del centro, ci siamo confrontati ed abbiamo condiviso smarrimento e sgomento di fronte al fatto che questa minaccia provenga proprio da cittadini eletti che dovrebbero conoscere i bisogni dei territori e far di tutto perché questi vengano soddisfatti. Siamo convinti – concludono – che sia sempre possibile fare delle proposte di miglioramento del progetto del centro. Il Bucaneve è aperto alla gente, è una realtà plastica e dinamica che ha saputo e sa accogliere le critiche e i consigli dei cittadini e delle cittadine che lo frequentano. Invitiamo pertanto i consiglieri che hanno definito ‘ignobile’ un laboratorio della ludoteca in cui si parla di parità tra uomo e donna, a venire al centro e a portare nuove idee e nuove progettualità in modo da arricchire l’offerta formativa e culturale nella nostra amata periferia”.