Golpe e proteste in Sudamerica, presidio in piazza Napoleone

Mobilitazione a Lucca a sostegno delle proteste di alcuni popoli sudamericani. L’appuntamento è domani (24 novembre) alle 15,30 in piazza Napoleone con Cip San Concordio, Non una di meno, Tafferuglio e Potere al Popolo. Nel mirino la situazione post golpe in Bolivia e le proteste del popolo cileno.

“In America Latina – si legge nella nota di presentazione dell’evento – assistiamo ad una estrema polarizzazione della ricchezza. Gli interessi di imperialismi contrapposti (Stati Uniti, Paesi Europei, Cina, Russia) costringono interi territori a soddisfare la sete di materie prime preziose a buon prezzo: metalli rari, petrolio, legno, agricoltura intensiva, deforestazione. Questo avviene in spregio al rispetto dei nativi, dell’ambiente naturale, dei diritti dei lavoratori sempre più sfruttati, dei diritti civili basilari delle donne e degli omosessuali. Stiamo assistendo a un rinnovato scontro di classe: una schiacciante maggioranza povera contro famiglie capitaliste locali sempre più ricche e le multinazionali estrattiviste che al di sopra di governi legittimi, diritti acquisiti, finanziano e sostengono destre liberiste, razziste e golpiste. L’ipocrisia dell‘Unione Europea è massima, di fronte alla repressione militare in Cile, Bolivia, Brasile e in tutto il mondo dove gli sfruttati si mobilitano contro il neoliberismo in crisi”.
“Dalla parte delle assemblee popolari di base – è l’appello degli organizzatori – dei comitati dei nativi, delle donne e Lgbt, dei minatori, degli studenti in lotta in Cile e in Bolivia chiediamo che il governo italiano e l’Unione Europea non riconoscano i golpisti in Bolivia e sospendono gli accordi commerciali con il Cile fino all’abolizione della Costituzione varata da Pinochet”.