
Il segretario Tomei: “Continuate a impegnarvi in prima persona”
Sardine a Lucca, c’è chi dice sì.
Dopo le polemiche della Lega interviene il circolo Pd di Sant’Anna: “I comunicati degli esponenti locali della Lega a neanche 24 ore dalla manifestazione pacifica e colorata delle sardine di Lucca – si legge nella nota – spiegano alla perfezione il perché questo movimento è nato e riempie le piazze di tutta Italia. Alle parole denigratorie e offensive di taluni personaggi, ansiosi di ritagliarsi la propria scena nel panorama politico e di assicurarsi un posto sul carro dei vincitori, hanno risposto le migliaia di persone che, sfidando la pioggia incombente, sono scese in piazza per gridare forte la loro indignazione verso una certa politica: quella dell’odio, della propaganda fine a sé stessa, degli slogan semplicistici che non risolvono i problemi, della denigrazione dell’avversario e della discriminazione del diverso”.
“Il loro messaggio – scrive il segretario Stefano Tomei – sta risuonando per tutte le piazze d’Italia. Un messaggio che trova nell’antifascismo, nell’accoglienza, nella tolleranza, nel no al razzismo e all’omofobia, nella tutela dell’ambiente e nel rispetto dei diritti di tutti i suoi punti cardine. Questo è il loro messaggio, così semplice da spiazzare tante persone, che si difendono rispondendo con insulti e offese. A qualcuno fa addirittura paura, vedendo in questo movimento spontaneo un argine alla narrazione che vedeva il popolo italiano assuefatto all’ex ministro dell’interno. Non si spiegherebbero, altrimenti, gli attacchi che subiscono quotidianamente. D’altronde la Lega ha dovuto sempre avere un nemico verso cui rivolgersi per ottenere consensi: prima i meridionali, poi gli immigrati, l’Europa, l’euro… ora le sardine! Verrebbe da chiedersi cosa, esattamente, disturba gli esponenti leghisti di un movimento nato dal basso, spontaneo, che manifesta liberamente e con educazione”.
“Per cercare di screditarlo – prosegue Tomei – ne affibbiano appartenenze e ruoli che in realtà non hanno e che, se si prendessero il disturbo di partecipare anche solo pochi minuti ai raduni di queste persone, si accorgerebbero di essere completamente inventati. Viene da pensare che lo facciano per distogliere l’attenzione dal fallimento della propaganda leghista su svariati temi, come i dati sui rimpatri dei migranti pubblicati qualche giorno fa, che vedono un ritmo tre volte maggiore sotto l’azione del ministro Luciana Lamorgese rispetto al suo predecessore. Parole contro fatti, insomma”.
“Io non so che futuro avrà il movimento delle sardine – conclude Tomei – ma dico loro di perseverare e di continuare a dimostrare il coraggio che hanno dimostrato fino ad ora, nuotando contro corrente. Nessuno dovrebbe avere paura delle manifestazioni di piazza, e chi ricopre ruoli politici, da destra a sinistra, dovrebbe invece ascoltare bene le richieste che arrivano da quelle piazze, invece di ignorarle o, peggio, denigrarle e sminuirle. Ai giovani che animano questo movimento mando tutta la mia stima e il mio incoraggiamento, invitandoli a continuare ad interessarsi di Politica, quella con la p maiuscola, impegnandosi in prima persona anche all’interno dei partiti, qualsiasi essi siano, per contribuire al cambiamento così auspicato e necessario”.