Ancora problemi alla pavimentazione di piazza Napoleone, Fdi alza la voce

Fratelli d’Italia: “Soldi pubblici spesi male”
I lavori alla pavimentazione di piazza Napoleone nel mirino di Fratelli d’Italia Lucca.
“È una vergogna per la città ed una mancanza di rispetto verso i cittadini – dicono dal partito della Meloni – che ancora una volta piazza Napoleone, uno dei simboli della nostra città, presenti nuovamente difetti nella realizzazione della pavimentazione in pietra. Nuovi distacchi delle pietre, nuovi cedimenti nei commenti delle stesse. Denunciammo la cattiva esecuzione dei lavori appaltati, denunciammo il non rispetto dei termini contrattuali, abbiamo fatto interrogazioni ed accessi agli atti comunali a cui sono state date risposte in parte evasive ed in parte addirittura non ci sono state date le documentazioni richieste”.
“Abbiamo chiesto che l’assessore e/o il sindaco – dice ancora la nota – giustificassero l’errata esecuzione di tali lavori ai cittadini e le relative motivazioni. Caro assessore Marchini, spero questa volta, dopo l’ennesima dimostrazione di come siano stati fatti i lavori, tu abbia la compiacenza di scusarti con la cittadinanza per l’incompetenza dimostrata nella loro esecuzione e nel mancato controllo. Soldi pubblici ancora una volta spesi male e la conseguenza è sotto gli occhi di tutti, almeno di chi vuole vedere, perché molti, anche gli organi preposti al controllo nulla hanno fatto e fanno. Sembra che in questa città tutto debba passare sotto silenzio, sembra che nessuno voglia sollevare problemi, sembra una città coperta da una grande cappa di perbenismo e da una grande cappa che copre qualunque cosa fa questa amministrazione”.
“Per molto meno, in altre zone – conclude Fdi – si sono aperti fascicoli, sia giudiziari che non, per la verifica di lavori dati in appalto sia sulle procedure che sui loro costi e sia sulla loro corretta esecuzione. A Lucca tutto tace e nessuno ha il coraggio di rispondere esaustivamente alle domande che poniamo e la conseguenza è che niente succede e chi di dovere si sente autorizzato a continuare ad agire nello stesso modo e maniera. Speriamo che questo muro di “gomma” voluto e creato prima o poi si rompa”.