Commenti antisemiti e omofobi su un post di Lucca in Diretta, Vietina: “Dobbiamo essere scudo alla violenza”

Polemica nella Giornata della Memoria. L’assessora: “Servono azioni quotidiane per arginare casi del genere”
Commenti antisemiti e omofobi a un post di Lucca in Diretta, scoppia la polemica.
Dopo la pubblicazione dell’articolo su Maria, aspirante avvocato, attivista Lgbt e studiosa dei diritti dei migranti sul web si sono scatenate offese di ogni tipo. Che hanno costretto a un certo punto la redazione a cancellare il post social, pur mantenendo, ovviamente, pubblicata la notizia sul quotidiano on line.
Sul tema è immediatamente intervenuta l’assessora del Comune di Lucca, Ilaria Vietina.
“La storia è questa – spiega – Giorno della Memoria. Lucca in diretta sceglie, tra i tanti articoli che quotidianamente dedica all’attualità e alla cronaca, di dedicare un articolo alla storia di Maria, giovane donna lucchese, attivista Lgbt, studiosa dei diritti dei migranti e convertita da poco alla religione ebraica“.
“L’articolo è stato pubblicato, come sempre, anche sulla pagina Facebook del giornale online – dice l’assessore – L’articolo, ma soprattutto Maria, diventa nel giro di pochi minuti oggetto di offese, insulti, derisione, da parte di donne e uomini, tra di loro anche esponenti del neofascismo locale, tristemente noti anche all’estero. Maria viene insultata perché ha scelto la religione ebraica. Perché è donna. Perché fa parte della comunità Lgbt. E poi perché è tutte queste cose insieme”.
“Oggi, Giorno della Memoria, accade questo – commenta Vietina – E accade accanto a noi, intorno a noi, ogni giorno. Oltre a denunciare questa ignobile aggressione, oltre a esprimere solidarietà a Maria e a tutte le altre Maria che vivono situazioni simili quotidianamente, dobbiamo agire. Dobbiamo essere noi stessi argine fisico all’odio, che si nasconde anche dentro un commento su Facebook, dobbiamo essere noi scudo alla violenza, all’indifferenza, al pregiudizio, alla cattiveria. Ogni giorno. Con ogni azione possibile, piccole o grandi che siano. Con l’umanità e la voglia di riscatto. Con le parole e la conoscenza. Con il rispetto e la cura. Con la nostra presenza fisica, materiale, concreta. Ogni giorno. Ogni giorno”.
“Davvero la nostra cittá vuole arrendersi a tutto questo? Non non vuole e soprattutto non può. Noi stiamo con Maria”. Questo, invece, il commento del consigliere di Sinistra con Tambellini, Daniele Bianucci.