Forza Italia, guerra sulla giustizia: “Prescrizione, no alla riforma Bonafede”

1 febbraio 2020 | 14:38
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Forza Italia, guerra sulla giustizia: “Prescrizione, no alla riforma Bonafede”

Gli azzurri lanciano la campagna da Viareggio: “Una legge che danneggia tutti”

Inizia con un tema di valenza nazionale – quello della giustizia – la campagna elettorale di Forza Italia in provincia di Lucca. E non è un caso che il lancio avvenga proprio a Viareggio, Comune in cui si va al voto in primavera.

“Negli ultimi 25 anni, ovvero da che esiste Forza Italia, 26.412 persone sono state risarcite dallo Stato per ingiusta detenzione. Per questo, anche per loro e per tutti gli innocenti e gli onesti, diciamo no alla riforma Bonafede sulla prescrizione che danneggia tutti, ma soprattutto i cittadini incolpevoli. Perché passare la vita in attesa di giudizio non è giustizia. Ecco il motivo per cui anche nella provincia di Lucca iniziamo la nostra mobilitazione contro questo provvedimento”: così il coordinatore provinciale di Forza Italia per la provincia di Lucca Maurizio Marchetti e il senatore Massimo Mallegni che questa mattina (1 febbraio), nella sede degli azzurri a Viareggio, hanno tenuto sull’argomento una conferenza stampa insieme con l’avvocato Eros Baldini, presidente della Camera Penale di Lucca.

“Il nodo dell’irragionevole durata dei processi in Italia è a tutt’oggi irrisolto – hanno spiegato Mallegni, Marchetti e Baldini – ma certo la riforma Bonafede non arginerà il fenomeno, anzi. Con la riforma della prescrizione architettata dai 5 Stelle di fatto crolla lo stato di diritto in Italia”.

Danno per tutti, sostengono: “Per la vittima – riflettono Marchetti e Mallegni – che ha ogni interesse a veder prontamente punito il reato patito. Per l’innocente, che rimane alla gogna giudiziaria e spesso mediatica. Per il colpevole persino, perché anche lui ha diritto a una sanzione da poter scontare per poi affrontare il percorso di reinserimento sociale”.

Non meglio per gli avvocati: “Non foss’altro che perché il 70% delle prescrizioni matura durante le indagini preliminari – osservano i tre – ovvero quando ancora la difesa non ha toccato palla”.

Insomma nulla torna, nella riforma Bonafede: “Non a caso Forza Italia a Roma ha predisposto una sua proposta di legge, a prima firma del deputato Enrico Costa, per abrogare la riforma Bonafede. Ma si tratta di una battaglia di civiltà da portare avanti in ogni sede, a ogni livello. Noi ci siamo, eccoci”, concludono Mallegni, Marchetti e Baldini.