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Coronavirus, Marchetti e Stella (FI): “Sia imposta la quarantena”

18 febbraio 2020 | 15:24
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Coronavirus, Marchetti e Stella (FI): “Sia imposta la quarantena”

I consiglieri regionali alla giunta: “Servono provvedimenti di isolamento e controllo sanitario più stringenti”

Sarebbero 2500 i cinesi di ritorno nella nostra Regione dopo i festeggiamenti di Capodanno. A tale proposito sono intervenuti il capogruppo in consiglio regionale di Forza Italia, Maurizio Marchetti e il consigliere Marco Stella, chiedendo alla Giunta di fare chiarezza sulle modalità di gestione, a livello di prevenzione sanitaria, dei suddetti concittadini in ritorno dal proprio paese e suggerendo che sia imposta la quarantena: “Né condotte omissive, né cortine di fumo silenzioso, né improvvisazioni come di consueto. Per una volta la giunta regionale agisca in piena chiarezza e trasparenza venendo in aula a spiegare nel dettaglio le modalità di gestione, a livello di prevenzione sanitaria, dei 2mila e 500 cinesi di ritorno dal loro paese dopo i festeggiamenti per il Capodanno cinese. Per ottenerlo, in vista della prossima seduta di consiglio regionale, stiamo preparando un question time e una richiesta di comunicazione urgente all’aula“, dichiarano.

“Qui servono misure certe a prevenzione e contenimento di eventuali contagi. Un’ondata di 2500 persone sta rientrando dalla Cina nei nostri territori – ricordano Marchetti e Stella – e principalmente nella fascia fra Firenze e Prato dove si concentra una tra le maggiori comunità cinesi d’Italia. Oltre a essere molti quantitativamente, la gran parte proviene anche dalle province cinesi con i focolai più virulenti. La quarantena a nostro avviso si impone”.

“E se fosse solo un punto di vista nostro da politici e non da scienziati, tanto tanto. Invece dello stesso avviso sono eminenti virologi. Non ci si può affidare a quarantene volontarie. Servono provvedimenti di isolamento e controllo sanitario più stringenti. Come? Di che tipo? Spetta alla Regione dircelo. Senza imbavagliare nessuno – concludono dal gruppo azzurro –, come hanno fatto dalla Asl Centro vietando al personale di rilasciare interviste e dichiarazioni sul coronavirus. Trasparenza, provvedimenti, informazione: questo serve e questo portiamo in aula”.