Mercanti: “Mercato, l’allarmismo di Santini danneggia gli operatori”

L’assessore: “Siamo al lavoro per una ridefinizione complessiva delle licenze”
“La politica che fa allarmismo ingiustificato danneggia il mercato delle Tagliate usando argomenti sui quali l’amministrazione Tambellini sta lavorando da mesi in accordo con le categorie economiche e con gli ambulanti ascoltati quotidianamente”. A dirlo è l’assessore al commercio Valentina Mercanti che replica per le rime all’attacco del leader di Siamo Lucca.
“Le dichiarazioni del consigliere Santini fanno presumere che sia bene a conoscenza di quanto sta facendo il Comune di Lucca su questo tema importante e abbia la necessità di appropriarsi di temi che sono ben chiari e messi in pratica da chi sta amministrando perché annunciati in Consiglio comunale e a tutti i portatori d’interesse del settore”.
“I nostri uffici sono al lavoro per una revisione complessiva di tutti i mercati cittadini, con la riassegnazione e la ridefinizione delle licenze – afferma -, degli spazi e della dislocazione logistica per gli operatori, e inoltre per la promozione dei prodotti e delle filiere locali, tutte iniziative condivise passo passo con commercianti e rispettive rappresentanze. Parlare di disastri, di qualità abbassata di spostamenti irrealizzabili colpisce in primo luogo il mercato stesso delle Tagliate e diffonde un sentimento negativo nell’opinione pubblica che in questo modo sarà ancora meno invitata a frequentare il nostro più importante mercato cittadino”.
A stretto giro la controreplica di Santini che si dice “sconcertato”: “Leggo che l’assessore Mercanti, punta sul vivo, mi replica dicendo che con il mio allarmismo danneggio il mercato. Sono sconcertato: è il Comune che l’ha danneggiato irreparabilmente spostandolo alle Tagliate e non facendo nulla in questi tre anni per valorizzarlo”.
“È mio dovere – aggiunge Santini – denunciare gli errori per farli correggere e dare voce agli operatori – conclude Santini- che si sentono abbandonati e sono arrabbiati. La situazione è sotto gli occhi di tutti, tranne quelli dell’amministrazione, che si deve mettere a lavorare ed è davvero senza vergogna”.