Montemagni (Lega): “Caos rifiuti colpa dei sindaci del centrosinistra”

La consigliera regionale: “Regione e Ato pensino alla tutela dei lavoratori”
“Il caos che si sta verificando sul tema dei rifiuti non è altro che il risultato delle politiche portate avanti dalla Regione Toscana e, spesso, anche da diversi sindaci di centrosinistra sul territorio, che stanno producendo scompensi, difficoltà gestionali e incertezza per i lavoratori del comparto”. Ad affermarlo è la capogruppo della Lega in consiglio regionale, Elisa Montemagni.
“In Provincia di Lucca, da un lato i 30 rischi di esubero a Pioppogatto dopo il passo indietro di Geofor, dall’altro i 40 di Sea, meritano tutela e interessamento da parte dei gestori e delle autorità preposte, che invece tentennano – prosegue Montemagni -. RetiAmbiente e l’Ato Costa dove sono? Cosa stanno facendo per salvaguardare i posti di lavoro? Perché sono stati disattesi gli impegni presi in passato? Stiamo davvero rischiando di far perdere il lavoro a ben 70 persone per diatribe politiche e bracci di ferro all’interno della sinistra? Per quanto mi riguarda porterò la questione all’attenzione del Consiglio regionale, e vedremo quali saranno le posizioni tenute dalla maggioranza in merito alla tutela dei lavorati e dei servizi”.
“Come centrodestra, abbiamo un progetto funzionale e sostenibile che siamo convinti potrà risolvere il problema dei rifiuti in Toscana, garantendo un’occupazione solida e un servizio efficiente e a misura per la nostra regione; la gestione dei rifiuti – conclude Elisa Montemagni – non è altro che l’ennesimo fallimento delle politiche amministrative regionali del centrosinistra a trazione Pd e del governatore Rossi, che hanno fatto e disfatto a loro piacimento, accecati da un approccio ideologico che scarica tutto il costo dell’inefficienza dei servizi sui cittadini in termini di tariffa e sugli operatori in termini di occupazione”.