Rifiuti da Roma in Toscana, Montemagni (Lega): “Decisione inaccettabile”

“Oltre 13mila tonnellate di rifiuti da smaltire”, la consigliera boccia l’accordo Rossi-Zingaretti
A condannare l’accordo tra il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, per il conferimento di oltre 13mila tonnellate di rifiuti dal Lazio alla Toscana, per i prossimi sette mese, negli impianti di Pioppogatto e Lotara, è, tra gli altri, anche la capogruppo in consiglio regionale della Lega, Elisa Montemagni: “La notizia è passata in secondo piano, probabilmente a causa della ribalta del Coronavirus, ma per noi è impossibile non evidenziare e condannare l’accordo tra Rossi e Zingaretti per il conferimento di oltre 13mila tonnellate di rifiuti dal Lazio alla Toscana per i prossimi sette mesi, negli impianti di Pioppogatto e Gotara”.
“Una sorta di ‘soccorso rosso’ quello tra i due Presidenti che – prosegue la consigliera – a più riprese, hanno ampiamente dimostrato di non essere certo un esempio di amministrazione regionale virtuosa. Con tutti i problemi legati allo smaltimento dei rifiuti che ha la nostra Regione, proprio a causa delle politiche contraddittori di Rossi e compagni – prosegue Montemagni – si pensa bene di andarci ad accollare quelli di altre regioni, come il Lazio appunto, incapace di gestirli autonomamente. Assurdo. Ma non finisce qui: sembra che i rifiuti proverranno da Roma, città amministrata da quella Raggi e dal Movimento 5 Stelle, che proprio sulle politiche di gestione dei rifiuti si sono fatti campagna elettorale nel corso degli anni”.
“A rimetterci per l’inadeguatezza degli amministratori regionali saranno i cittadini toscani, in particolar modo quelli dell’Ato Costa, condannata così a diventare una sorta di pattumiera per i rifiuti altrui – conclude Montemagni –. Una decisione assolutamente inaccettabile e a cui come Lega ci opporremo con forza”.