Colucci: “Vivai toscani da salvaguardare”

L’esponente di Riformisti per Italia Viva: “Si incentivi un piano regionale per il verde”
Salvare i vivai toscani. E’ l’appello che fa Francesco Colucci di Riformisti toscani per Italia Viva: “Questa crisi da virus sta colpendo alcuni settori economici prima di altri: turismo, commercio, floro-vivaismo”.
“Il presidente Mattarella – osserva Colucci – ha esortato a dare a tutti aiuti subito, ma anche a pensare al dopo, a come affrontare la crisi economica che seguirà a questa pandemia. Dobbiamo puntare a interventi in urgenza che diano risposte di prospettiva. Per i vivai toscani settore economico importante per molte province toscane i Riformisti, propongono un intervento immediato, proiettato al futuro”.
“La Regione, le Province i Comuni della Toscana – prosegue – mettano rapidamente assieme, per l’oggi, un grande progetto: Una nuova Primavera per la Toscana realizzando una massiccia riqualificazione del verde di città e paesi della Toscana, parchi, giardini pubblici, vie, scuole e ripristino delle colline desertificate, piantumando migliaia e migliaia di nuovi alberi”.
“Crediamo – aggiunge Colucci – che l’assessore regionale all’agricoltura, Remaschi, sempre attento alle problematiche del suo settore, possa chiedere il coinvolgimento del ministro dell’agricoltura Bellanova e possa coordinare Province e Comuni per la realizzazione di questo grande piano regionale”.
“Si pensi che solo nel circuito delle Mura di Lucca – conclude Colucci – sono previsti negli anni circa 2.000 sostituzioni di alberi malati e altre migliaia potrebbero essere piantumati, allargando il polmone verde della città, dei suoi quartieri e dei suoi paesi. Un intervento immediato a sostegno dei Vivai Toscani, foriero di lavoro per molti, ma di grande prospettiva per una Toscana più verde e più salubre”.