Ferrara: “Armamenti, si destinino risorse alla crisi sanitaria”

Il senatore M5S primo firmatario di un’interrogazione parlamentare
“La crisi sanitaria ed economica che stiamo vivendo impone un ripensamento delle nostre priorità di spesa pubblica, privilegiando gli investimenti in sanità, ricerca, innovazione e welfare rispetto alle spese in armamenti offensivi come i bombardieri con capacità nucleare F-35: un programma costosissimo che sottrate risorse anche a settori della difesa più strategici per la tutela della sicurezza nazionale di fronte alle nuove minacce informatiche, ambientali e sanitarie”. Lo scrive il senatore M5S Gianluca Ferrara, primo firmatario di un’interrogazione su questa questione.
“L’emergenza coronavirus – aggiunge – ha reso evidente a tutti l’importanza della sanità militare, che però ha pochi uomini e mezzi. Per questo chiediamo al ministro della Difesa una moratoria di un anno al programma F-35 per destinare le relative risorse, almeno un miliardo di euro, al potenziamento della sanità militare. Chiediamo anche di valutare l’opportunità di rinegoziare e ridimensionare questo programma al quale il Movimento 5 Stelle è sempre stato contrario in quanto economicamente insostenibile, tecnicamente inaffidabile e superato, non rispondente alle necessità operative delle nostre forze aeree, agli interessi della nostra industria e, non da ultimo, dello spirito della nostra Costituzione che prevede la difesa della Patria insieme al ripudio della guerra di aggressione“.