Coronavirus, centrodestra: “Un fondo per la sanificazione di hotel e ristoranti”

Proposta avanzata dai consiglieri di SiAmo Lucca e da Martinelli e Testasferrata
“La sanificazione sarà uno degli aspetti fondamentali per la ripartenza: per questo proponiamo al Comune di lavorare alla creazione di un fondo da destinare all’igienizzazione di ristoranti, locali, hotel e in generale di tutte le attività di tutto il comparto turistico”.
È questa la proposta avanzata dai cinque consiglieri comunali di SiAmoLucca (Serena Borselli, Cristina Consani, Alessandro Di Vito, Remo Santini, Enrico Torrini), insieme ai colleghi Marco Martinelli e Simona Testaferrata.
“L’amministrazione può farsi carico di stimolare la Regione Toscana in questo senso, dato che l’Emilia Romagna ha già deciso di stanziare 2 milioni di euro – spiegano gli esponenti dell’opposizione -.Qui bisogna darsi una mossa, perché la giunta Tambellini sbaglia se pensa di aver risolto tutti i problemi con la manovra ‘bluff’ da 12 milioni di euro, che altro non è che la somma di mancati introiti di tasse che si avranno a causa dell’emergenza. Non è con i proclami e gli slogan che si risolve questa drammatica situazione”.
Nel proporre questa idea, i consiglieri comunali sottolineano come il Comune, sul fronte della gestione ambientale guidata dall’assessore Raspini “sia altamente allo sbando. Nonostante un atto di indirizzo da noi proposto e approvato dal consiglio comunale che impegnava la giunta ad attuare e rendere noti i piani di sanificazione realizzati da Sistema Ambiente – concludono gli esponenti dell’opposizione – piazze e strade di centro e periferia sono sporche, la nuova raccolta dei rifiuti in città sta facendo acqua. Al momento i servizi non sono assolutamente adeguati: la parola d’ordine del Comune al di là dei falsi proclami, è risparmio. Anche in questa fase così delicata”.