Tassa ‘Covid’ per i clienti dei negozi, Montemagni: “Titolari costretti per salvare le aziende”

29 maggio 2020 | 14:28
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Tassa ‘Covid’ per i clienti dei negozi, Montemagni: “Titolari costretti per salvare le aziende”

La consigliera regionale della Lega: “Le istituzioni dovevano evitare di “costringere” gli esercenti a chiedere un aiuto alla clientela”

Tassa ‘Covid’ per i clienti dei negozi, interviene la consigliera regionale Elisa Montemagni. “Almeno a sentire il Codacons – afferma Elisa Montemagni, capogruppo in consiglio regionale della Lega – sembra che alcuni esercizi commerciali, anche in Toscana, stiano facendo pagare ai clienti una sorta di tassa Covid-19″.

“In pratica – prosegue il consigliere – sarebbe una specie di contributo richiesto per andare a coprire, seppur molto parzialmente, le perdite subite in questi mesi di chiusura e le spese sostenute per la riapertura; oneri che, peraltro, continueranno ad esserci per un periodo di tempo indeterminato. A prescindere dalla liceità della cosa ci vogliamo mettere nei panni di chi rischia seriamente di chiudere la propria attività, non avendo avuto, dopo anni di gravose tasse e balzelli vari costantemente pagati, un aiuto concreto e sollecito da parte di Stato e Regione?”.

“Facile dire riaprite pure – sottolinea la rappresentante del Carroccio – se, poi, si abbandonano al loro triste destino migliaia di negozianti e piccole imprese che per non avere ulteriori costi, hanno deciso, ad oggi, addirittura di non alzare la saracinesca. Il fatto è che bisognava, da parte delle istituzioni, tassativamente evitare di “costringere” gli esercenti a chiedere un aiuto alla clientela; l’utente può aiutare l’economia locale, andando dal parrucchiere o al ristorante, ma sono altri che dovrebbero farsi carico di supportare adeguatamente, vista l’emergenza, chi vede il baratro, purtroppo, davvero ad un passo”.